L'attuale crisi economica globale è per consenso diffuso la più grave degli ultimi 80 anni, al punto che molti sostengono trattarsi, come negli anni Trenta, di depressione e non di semplice recessione. Peraltro, tale crisi è esplosa dopo uno fra i più lunghi periodi (almeno quindici anni) di crescita ininterrotta e generalizzata ascritta al processo di globalizzazione. Mentre è abbastanza chiaro il quadro delle varie concause finanziarie, reali e regolatorie, non vi è consenso sulla sequenza logica e temporale e quindi sulla risposta al quesito se si sia trattato di fallimento della finanza, della produzione o del governo dell'economia. Tale mancanza di consenso si riflette nell'incertezza sia sull'opportunità o meno di modificare l'impostazione di teoria macroeconomica finora prevalente (sfida agli economisti) sia su quali siano le scelte di governance del sistema economico e di politica pubblica più appropriate allo scopo di prevenire una ripetizione di tali eventi (sfida ai regolatori), al contrario della valutazione quasi unanimemente positiva sulle misure emergenziali attuate nel corso del 2009. Un tema trascurato, eppure fondamentale per la risoluzione dei dibattiti succitati, riguarda la differente gravità dell'impatto della recessione sui differenti sistemi economici nazionali, e ancor più sulle varie economie regionali, nonché i legami di ciò con le differenze nei tassi di crescita durante il quindicennio precedente da un lato e dall'altro con i tempi, l’intensità e la natura della ripresa a venire. Obiettivo del lavoro è appunto contribuire a gettare luce su tali relazioni, di particolare rilevanza per l'Italia e per le sue regioni, fra crescita di lungo periodo (e sue determinanti) e sensitività alla congiuntura (e sue determinanti). A ciò si fa fronte per mezzo di una ricostruzione, più completa di altri studi, di un quadro informativo comparato coerente con alcuni elementi chiave dei modelli teorici di macroeconomia, di crescita economica e di sviluppo locale.

Pompili, T. (2009). L'impatto della grande recessione: tra crescita passata e prospettive di ripresa. In T. Pompili (a cura di), Sfide globali e strategie locali nello sviluppo economico dei territori (pp. 41-109). Padova : CEDAM.

L'impatto della grande recessione: tra crescita passata e prospettive di ripresa

POMPILI, TOMASO GIUSEPPE MARIO
2009

Abstract

L'attuale crisi economica globale è per consenso diffuso la più grave degli ultimi 80 anni, al punto che molti sostengono trattarsi, come negli anni Trenta, di depressione e non di semplice recessione. Peraltro, tale crisi è esplosa dopo uno fra i più lunghi periodi (almeno quindici anni) di crescita ininterrotta e generalizzata ascritta al processo di globalizzazione. Mentre è abbastanza chiaro il quadro delle varie concause finanziarie, reali e regolatorie, non vi è consenso sulla sequenza logica e temporale e quindi sulla risposta al quesito se si sia trattato di fallimento della finanza, della produzione o del governo dell'economia. Tale mancanza di consenso si riflette nell'incertezza sia sull'opportunità o meno di modificare l'impostazione di teoria macroeconomica finora prevalente (sfida agli economisti) sia su quali siano le scelte di governance del sistema economico e di politica pubblica più appropriate allo scopo di prevenire una ripetizione di tali eventi (sfida ai regolatori), al contrario della valutazione quasi unanimemente positiva sulle misure emergenziali attuate nel corso del 2009. Un tema trascurato, eppure fondamentale per la risoluzione dei dibattiti succitati, riguarda la differente gravità dell'impatto della recessione sui differenti sistemi economici nazionali, e ancor più sulle varie economie regionali, nonché i legami di ciò con le differenze nei tassi di crescita durante il quindicennio precedente da un lato e dall'altro con i tempi, l’intensità e la natura della ripresa a venire. Obiettivo del lavoro è appunto contribuire a gettare luce su tali relazioni, di particolare rilevanza per l'Italia e per le sue regioni, fra crescita di lungo periodo (e sue determinanti) e sensitività alla congiuntura (e sue determinanti). A ciò si fa fronte per mezzo di una ricostruzione, più completa di altri studi, di un quadro informativo comparato coerente con alcuni elementi chiave dei modelli teorici di macroeconomia, di crescita economica e di sviluppo locale.
Capitolo o saggio
crescita economica, recessione, politica economica, sviluppo locale, economia regionale
Italian
Sfide globali e strategie locali nello sviluppo economico dei territori
Pompili, TGM
2009
978-88-13-29922-4
CEDAM
41
109
Pompili, T. (2009). L'impatto della grande recessione: tra crescita passata e prospettive di ripresa. In T. Pompili (a cura di), Sfide globali e strategie locali nello sviluppo economico dei territori (pp. 41-109). Padova : CEDAM.
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