Dopo aver esaminato la regola operazionale dettata dalle Sezioni Unite in materia di “nullità selettiva”, l’articolo si sofferma sull’evoluzione del principio di correttezza e buona fede, che sembra essere ormai divenuto anche uno strumento utilizzato dal giudice per incidere sul diritto positivo ed orientarne l’applicazione. Infine, l’autore si chiede se anche la tutela dell’investitore debba ascriversi al principio di solidarietà, correttezza e buona fede, come ritenuto dalle sezioni unite, oppure se abbia una sua autonoma radice fondativa
La Rocca, G. (2020). Buona fede e tutela dell’investitore tra la sentenza delle Sezioni Unite in materia di «nullità selettiva» e il sistema della Mifid II (ovvero «dell’obbligo di porgere l’altra guancia»). RIVISTA DI DIRITTO BANCARIO, aprile/giugno 2020, 53-75.
Buona fede e tutela dell’investitore tra la sentenza delle Sezioni Unite in materia di «nullità selettiva» e il sistema della Mifid II (ovvero «dell’obbligo di porgere l’altra guancia»)
La Rocca, G
Primo
2020
Abstract
Dopo aver esaminato la regola operazionale dettata dalle Sezioni Unite in materia di “nullità selettiva”, l’articolo si sofferma sull’evoluzione del principio di correttezza e buona fede, che sembra essere ormai divenuto anche uno strumento utilizzato dal giudice per incidere sul diritto positivo ed orientarne l’applicazione. Infine, l’autore si chiede se anche la tutela dell’investitore debba ascriversi al principio di solidarietà, correttezza e buona fede, come ritenuto dalle sezioni unite, oppure se abbia una sua autonoma radice fondativaFile | Dimensione | Formato | |
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