In merito al matrimonio romano il ruolo tra i due coniugi non è qualitativamente sempre lo stesso e talvolta mette in evidenza un forte squilibrio tra le due parti, i due differenti poli, l'uomo e la donna. La donna dell'epoca tardo imperiale ha acquistato diversi diritti rispetto a quella dell'età classica, ma rimane sempre una situazione di squilibrio tra l'essere maschile e quello femminile. Una parvenza di uguaglianza la si riscontra nei passi, sia giuridici sia patristici, in cui i coniugi non vengono distinti nell'essere maschile e in quello femminile, ma vengono considerati come coppia, che attraverso il matrimonio è diventata la base della società romana e aspira ad un fine comune.
Cuneo, P. (2020). Uomo e donna, marito e moglie ed il gioco delle parti nel matrimonio romano. In Masculum et feminam creavit eos (Gen.1,27). Paradigmi del maschile e femminile nel cristianesimo antico. XLVII Incontro di Studiosi dell'Antichità Cristiana (Roma 9-11 maggio 2019) (pp. 145-153). Firenze : Nerbini Internetional.
Uomo e donna, marito e moglie ed il gioco delle parti nel matrimonio romano
Cuneo, PO
2020
Abstract
In merito al matrimonio romano il ruolo tra i due coniugi non è qualitativamente sempre lo stesso e talvolta mette in evidenza un forte squilibrio tra le due parti, i due differenti poli, l'uomo e la donna. La donna dell'epoca tardo imperiale ha acquistato diversi diritti rispetto a quella dell'età classica, ma rimane sempre una situazione di squilibrio tra l'essere maschile e quello femminile. Una parvenza di uguaglianza la si riscontra nei passi, sia giuridici sia patristici, in cui i coniugi non vengono distinti nell'essere maschile e in quello femminile, ma vengono considerati come coppia, che attraverso il matrimonio è diventata la base della società romana e aspira ad un fine comune.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.