Il buon funzionamento di una storia dipende in buona misura dalla figura del cattivo. Se è vero che non si dà trama senza la necessità di superare un ostacolo, identificare l’ostacolo con una volontà individuale, cioè con una persona in carne e ossa, è una delle strategie compositive più efficaci. Ma oltre a svolgere la funzione di antagonisti nell’intreccio, i cattivi risultano spesso attraenti, se non addirittura simpatici. Quali sono le ragioni di questo fenomeno? E come cambia, nel tempo, la distanza fra personaggi positivi e personaggi negativi? Forse i primi decenni di questo secolo segnano anche una nuova tendenza alla polarizzazione. Forse è finito il tempo in cui si trovava sempre qualcosa dell’eroe nel cattivo e qualcosa del cattivo nell’eroe. Sono tornati i cattivi-cattivi?
Barenghi, M. (2020). Cattiveria cercasi. In Vittorio Spinazzola (a cura di), Tirature '20 (pp. 11-19). Milano : Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.
Cattiveria cercasi
Mario Barenghi
2020
Abstract
Il buon funzionamento di una storia dipende in buona misura dalla figura del cattivo. Se è vero che non si dà trama senza la necessità di superare un ostacolo, identificare l’ostacolo con una volontà individuale, cioè con una persona in carne e ossa, è una delle strategie compositive più efficaci. Ma oltre a svolgere la funzione di antagonisti nell’intreccio, i cattivi risultano spesso attraenti, se non addirittura simpatici. Quali sono le ragioni di questo fenomeno? E come cambia, nel tempo, la distanza fra personaggi positivi e personaggi negativi? Forse i primi decenni di questo secolo segnano anche una nuova tendenza alla polarizzazione. Forse è finito il tempo in cui si trovava sempre qualcosa dell’eroe nel cattivo e qualcosa del cattivo nell’eroe. Sono tornati i cattivi-cattivi?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.