La mobilità, così come l’accessibilità (che ne rappresenta la finalità principale), è sempre stata una dimensione esplicativa della definizione sociale e spaziale della centralità e della perifericità urbana. Se la maggiore offerta e concentrazione spaziale dei servizi è stata storicamente appannaggio dei centri cittadini, dove confluivano la maggior parte dei flussi di mobilità, i recenti mutamenti della struttura urbana hanno favorito un incremento dei flussi diretti alle periferie. La trasformazione delle aree di confine che ha coinvolto la città di Milano negli ultimi decenni – esito dei processi di riconversione funzionale e territoriale – ha contribuito a rendere questi spazi più attrattivi e, spesso, è stata la localizzazione periferica dei nuovi poli universitari a rappresentare uno dei principali motori di questi processi. La mobilità nei contesti periferici ha rappresentato uno dei temi di discussione di URBANA 2019. Particolare attenzione è stata riservata ai casi di Bicocca, Barona e Bovisa, dove i processi di riconversione funzionale sono stati guidati dalla localizzazione di nuovi poli universitari che hanno trasformato in modo sostanziale le modalità di fruizione dello spazio. La localizzazione di nuove funzioni e le esigenze di spostamento che ne sono conseguite, tuttavia, non sono state sempre accompagnate da adeguati interventi infrastrutturali volti a rispondere a una domanda di mobilità più diversificata. La presenza di infrastrutture di mobilità a volte obsolete, sia dal punto di vista architettonico che funzionale, ne ha impedito la completa integrazione all’interno del tessuto urbano, con conseguenze evidenti sulla struttura e sulle relazioni nei e tra i quartieri. Il capitolo si propone di analizzare l’argomento. Dopo aver individuato le principali sfide che interessano il sistema di mobilità nelle periferie milanesi, viene proposta una rassegna delle principali soluzioni e politiche adottate dalla Città di Milano per farvi fronte. Successivamente vengono approfonditi i casi di Bicocca, Barona e Bovisa, esito della riflessione emersa dal tavolo di lavoro dedicato al tema della mobilità nei contesti periferici.
Colleoni, M., Scolari, G. (2020). Il ruolo della mobilità nei contesti periferici. Il caso di Bicocca, Bovisa e Barona a Milano,. In G. Nuvolati, L. Bottini, M. Bernardi (a cura di), Urbana 2019. Università e periferie (pp. 52-70). Milano : Feltrinelli.
Il ruolo della mobilità nei contesti periferici. Il caso di Bicocca, Bovisa e Barona a Milano,
Colleoni, M;Scolari, G
2020
Abstract
La mobilità, così come l’accessibilità (che ne rappresenta la finalità principale), è sempre stata una dimensione esplicativa della definizione sociale e spaziale della centralità e della perifericità urbana. Se la maggiore offerta e concentrazione spaziale dei servizi è stata storicamente appannaggio dei centri cittadini, dove confluivano la maggior parte dei flussi di mobilità, i recenti mutamenti della struttura urbana hanno favorito un incremento dei flussi diretti alle periferie. La trasformazione delle aree di confine che ha coinvolto la città di Milano negli ultimi decenni – esito dei processi di riconversione funzionale e territoriale – ha contribuito a rendere questi spazi più attrattivi e, spesso, è stata la localizzazione periferica dei nuovi poli universitari a rappresentare uno dei principali motori di questi processi. La mobilità nei contesti periferici ha rappresentato uno dei temi di discussione di URBANA 2019. Particolare attenzione è stata riservata ai casi di Bicocca, Barona e Bovisa, dove i processi di riconversione funzionale sono stati guidati dalla localizzazione di nuovi poli universitari che hanno trasformato in modo sostanziale le modalità di fruizione dello spazio. La localizzazione di nuove funzioni e le esigenze di spostamento che ne sono conseguite, tuttavia, non sono state sempre accompagnate da adeguati interventi infrastrutturali volti a rispondere a una domanda di mobilità più diversificata. La presenza di infrastrutture di mobilità a volte obsolete, sia dal punto di vista architettonico che funzionale, ne ha impedito la completa integrazione all’interno del tessuto urbano, con conseguenze evidenti sulla struttura e sulle relazioni nei e tra i quartieri. Il capitolo si propone di analizzare l’argomento. Dopo aver individuato le principali sfide che interessano il sistema di mobilità nelle periferie milanesi, viene proposta una rassegna delle principali soluzioni e politiche adottate dalla Città di Milano per farvi fronte. Successivamente vengono approfonditi i casi di Bicocca, Barona e Bovisa, esito della riflessione emersa dal tavolo di lavoro dedicato al tema della mobilità nei contesti periferici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.