Educazione contro la violenza di genere per bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Buone pratiche

Gender violence is the most extreme expression of unequal gender relations in society and disproportionally affects women and girls. Gender-based violence is a violation of human rights. The fight against gender violence is a complex process, which requires a strong commitment by every institution and agent of socialization. Educational institutions can play a central role in preventing and ending gender-based violence by teaching children, girls and boys, women and men to respect gender differences, to identify and deconstruct gender stereotypes, to understand changing gender roles. Aim of this chapter is to discuss some good educational practices aimed at preventing and responding to gender-based violence in Italy.

La violenza di genere è l’espressione più evidente delle discriminazioni e oppressioni esercitate da un genere rispetto ad un altro e una grave violazione dei diritti umani. La violenza di genere colpisce donne di tutte le età e di tutte le condizioni sociali. La prevenzione e lotta alla violenza di genere è un processo complesso, che richiede la presenza e l’impegno di tutte le istituzioni e tutte le agenzie di socializzazione. Un ruolo cruciale nella prevenzione della violenza è giocato dalla sfera educativa e formativa. È proprio nei contesti educativi, formali ed informali, che prende avvio la promozione di una cultura capace di valorizzare le specificità femminili e maschili, educando al contempo bambine e bambini, ragazze e ragazzi, donne e uomini al rispetto delle differenze, all’individuazione e decostruzione degli stereotipi di genere e alla comprensione dei mutamenti che stanno cambiando gli universi femminile e maschile. Partendo da queste considerazioni il saggio discute il ruolo giocato dalla scuola (contributo di Claudia Santoni) e dall’Università (contributo di Daniela Belliti) nel contrastare la violenza di genere attraverso percorsi educativi e lavoro di rete.