La geografia insegnata ai piccoli utenti della scuola primaria viene solitamente presentata come una descrizione oggettiva della superficie della Terra. Questa presunta oggettività ne fa uno straordinario strumento di diffusione del senso comune. La ricerca si propone di mettere in luce il ruolo ideologico dell'insegnamento della disciplina e della scuola in genere. Pone l'accento su come i libri di testo costruiscano un mondo di "carta", in quanto sua descrizione, e "di carte", in quanto sua raffigurazione cartografica. Mondo che viene descritto in modo funzionale alla diffusione dell'idea di appartenere alla parte "migliore" del pianeta.
Squarcina, E., Schmidt Muller di Friedberg, M. (2007). Un mondo di carta e di carte. Analisi critica dei libri di testo di geografia per la scuola elementare. Milano : Angelo Guerini e Associati.
Un mondo di carta e di carte. Analisi critica dei libri di testo di geografia per la scuola elementare
Squarcina, E;Schmidt Muller di Friedberg, M
2007
Abstract
La geografia insegnata ai piccoli utenti della scuola primaria viene solitamente presentata come una descrizione oggettiva della superficie della Terra. Questa presunta oggettività ne fa uno straordinario strumento di diffusione del senso comune. La ricerca si propone di mettere in luce il ruolo ideologico dell'insegnamento della disciplina e della scuola in genere. Pone l'accento su come i libri di testo costruiscano un mondo di "carta", in quanto sua descrizione, e "di carte", in quanto sua raffigurazione cartografica. Mondo che viene descritto in modo funzionale alla diffusione dell'idea di appartenere alla parte "migliore" del pianeta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.