Il paziente oncologico risponde, alla comunicazione della diagnosi, con una serie di reazioni automatiche e comportamenti disfunzionali ma allo stesso tempo reagisce per adattarsi alla nuova situazione. Le strategie di coping rappresentano quindi uno strumento indispensabile per chi soffre di cancro. La religiosità, riconosciuta in ambito scientifico come strategia di coping, è stata oggetto di numerosi studi che ne mostrano l’efficacia nella reazione alla diagnosi di tumore seppure altri studi abbiano messo in evidenza alcuni limiti. Questo studio si propone di indagare il ruolo della religiosità nella reazione alla patologia tumorale in un ampio campione di pazienti oncologici. I risultati confermano l’efficacia dei paradigmi che ritengono alcuni stili di coping utili nel predire un migliore o peggiore stato di salute e la religiosità come un’importante fonte di sostegno. Tuttavia i limiti legati all’ambiguità del termine religiosità e alla sua misurazione rendono i risultati non definitivi e suggeriscono la necessità di ulteriori approfondimenti.

Cerioli, G., Milesi, R., Prunas, A., Sarno, L. (2011). Religiosità e reazione alla malattia oncologica: uno studio su un campione di pazienti dell'IRCSS Fondazione San Raffaele di Milano. GIORNALE ITALIANO DI PSICO-ONCOLOGIA, 13(1), 17-23.

Religiosità e reazione alla malattia oncologica: uno studio su un campione di pazienti dell'IRCSS Fondazione San Raffaele di Milano

PRUNAS, ANTONIO;
2011

Abstract

Il paziente oncologico risponde, alla comunicazione della diagnosi, con una serie di reazioni automatiche e comportamenti disfunzionali ma allo stesso tempo reagisce per adattarsi alla nuova situazione. Le strategie di coping rappresentano quindi uno strumento indispensabile per chi soffre di cancro. La religiosità, riconosciuta in ambito scientifico come strategia di coping, è stata oggetto di numerosi studi che ne mostrano l’efficacia nella reazione alla diagnosi di tumore seppure altri studi abbiano messo in evidenza alcuni limiti. Questo studio si propone di indagare il ruolo della religiosità nella reazione alla patologia tumorale in un ampio campione di pazienti oncologici. I risultati confermano l’efficacia dei paradigmi che ritengono alcuni stili di coping utili nel predire un migliore o peggiore stato di salute e la religiosità come un’importante fonte di sostegno. Tuttavia i limiti legati all’ambiguità del termine religiosità e alla sua misurazione rendono i risultati non definitivi e suggeriscono la necessità di ulteriori approfondimenti.
Articolo in rivista - Articolo scientifico
coping, coping religioso, Qualità della Vita, psico-oncologia, scala MAC
Italian
2011
13
1
17
23
none
Cerioli, G., Milesi, R., Prunas, A., Sarno, L. (2011). Religiosità e reazione alla malattia oncologica: uno studio su un campione di pazienti dell'IRCSS Fondazione San Raffaele di Milano. GIORNALE ITALIANO DI PSICO-ONCOLOGIA, 13(1), 17-23.
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