Aver cura della relazione educativa nello scenario della contemporaneità

Although the relationship distinguishes the educational experience, today it seems to be shocked by some trends that corrode its essential dimensions as authority, trust, and solidarity. This situation chracterizes all the educational contexts and shows itself through a widespread discomfort. Therefore, it has to be faced by educators and teachers through not extemporary and shared strategies. This is very challenging, because the educators and teachers are influenced by the same social trends that impact on the experience of the relationship, hiding day by day its sense. Restoring this sense is fundamental, but also problematic. From a pedagogical point of view, facing this challenge needs to take care of the educational relationship. This implies not taking it from granted and rethinking the conditions that make it possible. This paper focuses on pedagogical and methodological attentions that can allow educators and teachers to stay on and manage the complexity of the educational relationship, building the conditions that make the relationship an educational one. In particular, it highlights the need to consider the professional “presence” and both the material and symbolic dimensions that structure the educational contexts.

Se l’esperienza della relazione contraddistingue l’esperienza educativa, oggi la stessa relazione educativa sembra essere messa in crisi da tendenze che provocano, tra gli effetti più evidenti, un’erosione dell’autorità, della fiducia e della solidarietà: dimensioni essenziali della relazione educativa. Questa situazione, così diffusa da esprimersi in un disagio strisciante in ogni contesto educativo, chiede ai professionisti dell’educazione di essere affrontata attraverso strategie non improvvisate e condivise. La sfida è importante, in quanto gli stessi educatori sono anch’essi immersi in quello stesso intreccio di tensioni e richieste che cambia i connotati dell’esperienza della relazione, nei contesti educativi come nei contesti di vita, offuscando, giorno dopo giorno, il senso della relazione educativa. Restituire senso a tale relazione è dunque un’impresa tanto necessaria quanto problematica. Da questo punto di vista, emerge l’esigenza di aver cura della relazione educativa: occorre non darla per scontata e ripensarne le condizioni di possibilità. Nel presente articolo, si individueranno alcune attenzioni metodologiche e pedagogiche che possono consentire agli educatori e alle educatrici di abitare la problematicità delle relazioni educative senza negarne la complessità, ma generando le condizioni perché la relazione con gli educandi possa divenire educativa. In particolare, si metterà in luce l’esigenza di lavorare sulla presenza professionale e sulle dimensioni, materiali e simboliche, che strutturano i contesti educativi stessi.