A partire da una ricerca qualitativa sui luoghi dell'aggregazione e del tempo libero, si presentano tre casi studio di integrazione scolastica interculturale attuata attraverso vari sport. Si presenta il caso di una scuola primaria di Desio (Lombardia) nel quale è stato proposto il cricket come sport comune, con l'ausilio di istruttori pakistani; il caso di due scuole medie di Ancona (Marche) dove è stata proposta la vela; il caso di tre scuole medie di Firenze (Toscana) dove sono stati proposti sport cooperativi: canoa, treking a gruppi di ragazzi plurietnici.
Giusti, M. (2015). Immigrati e tempo libero: gli spazi pubblici e lo sport come strumenti per l'integrazione. Intervento presentato a: Tutti in campo. Lo sport come strumento d'integrazione, Rho.
Immigrati e tempo libero: gli spazi pubblici e lo sport come strumenti per l'integrazione
GIUSTI, MARIANGELA
Primo
2015
Abstract
A partire da una ricerca qualitativa sui luoghi dell'aggregazione e del tempo libero, si presentano tre casi studio di integrazione scolastica interculturale attuata attraverso vari sport. Si presenta il caso di una scuola primaria di Desio (Lombardia) nel quale è stato proposto il cricket come sport comune, con l'ausilio di istruttori pakistani; il caso di due scuole medie di Ancona (Marche) dove è stata proposta la vela; il caso di tre scuole medie di Firenze (Toscana) dove sono stati proposti sport cooperativi: canoa, treking a gruppi di ragazzi plurietnici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.