Questo articolo è rivolto a analizzare il complesso rapporto tra lavoro e cittadinanza nel corso della Rivoluzione francese, prendendo come campo d’osservazoine Parigi. Si analizza in particolare come le rivendicazioni provenienti dal mondo del lavoro, tendano a politicizzarsi e a essere adattate, grazie a un abile “maquillage”, alla retorica politica del momento. Questo slittamento implica però come conseguenza il fatto che, nonostante gli elementi non trascurabili di cambiamento sul piano della legislazione del lavoro, i lavoratori finiscono per emanciparsi più come cittadini che come operai.
Burstin, H. (2006). Travail et citoyenneté en milieu urbain sous la Révolution. In Citoyens et citoyenneté sous la Révolution française. Actes du colloque international de Vizille. 24 et 25 septembre 2004 (pp.261-270). Paris : Société des études robespierristes.
Travail et citoyenneté en milieu urbain sous la Révolution
BURSTIN, HAIM
2006
Abstract
Questo articolo è rivolto a analizzare il complesso rapporto tra lavoro e cittadinanza nel corso della Rivoluzione francese, prendendo come campo d’osservazoine Parigi. Si analizza in particolare come le rivendicazioni provenienti dal mondo del lavoro, tendano a politicizzarsi e a essere adattate, grazie a un abile “maquillage”, alla retorica politica del momento. Questo slittamento implica però come conseguenza il fatto che, nonostante gli elementi non trascurabili di cambiamento sul piano della legislazione del lavoro, i lavoratori finiscono per emanciparsi più come cittadini che come operai.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.