Il corpo e l'istituzione: Franco Basaglia dalla fenomenologia alla psichiatria radicale

The theme of the ‘body’ and ‘corporeity’ is an important element in the intellectual and scientific life of the Italian psychiatrist Franco Basaglia (1924-1980). Through the different meanings that this theme has assumed in his work since the mid-1950s, it is possible to identify some fundamental steps of Basaglia’s thought that move from an initial adherence to the phenomenological movement to a radical critique and questioning of the psychiatric institution itself. The aim of this paper is therefore to show, from a historical perspective in the diachronic and biographical-textual sense, the semantic evolution of the concept of ‘body’ in Basaglia’s work, also showing its different implications on the clinical, technical-operative and political-ideological level.

Il tema del ‘corpo’ e della ‘corporeità’ costituisce un elemento essenziale nella vicenda intellettuale e scientifica dello psichiatra italiano Franco Basaglia (1924-1980). Attraverso i diversi significati che questo tema è andato assumendo nella sua opera a partire dalla metà degli anni Cinquanta del XX secolo, è possibile individuare alcune tappe fondamentali della riflessione basagliana che muovono da un’iniziale adesione al movimento fenomenologico a una radicale critica e messa in discussione della stessa istituzione psichiatrica. Scopo del presente contributo è dunque quello di mostrare, secondo una prospettiva storiografica in senso diacronico e biografico-testuale, l’evoluzione semantica del concetto di corpo nell’opera di Basaglia mostrandone altresì le differenti ricadute sul piano clinico, tecnico-operativo e politico-ideologico.