Il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva,si trova ad operare in un setting terapeutico-riabilitativo,in cui lo spazio della comunicazione è basato principalmente su un linguaggio non verbale; deve pertanto essere formato nel percorso universitario a riconoscere sul piano emozionale e sensoriale i linguaggi non verbali che utilizza quotidianamente con il bambino: losguardo, la mimica, la postura, il gesto, il tono e verbali:la voce, la prosodia, il tono, il contenuto e la loro sintonianella comunicazione. Per relazionarsi correttamente con il paziente il terapista deve imparare ad agire in modo consapevole e attento durante la sua attività clinica quotidiana; è quindi importante una formazione che parta dal poter essere osservato e dal poter osservarsi nella pratica terapeutico riabilitativa e un feedback sulla stessa fatto da un supervisore esterno. Questa formazione deve attuarsi attraverso un cammino lento nel tempo e nello spazio, nella sicurezza e nel rispetto delle possibilità personali. In questo lavoro si vuole valutare l’efficacia di un intervento formativo integrato composto da: role play, feedback individuale, discussione in gruppo nel Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’ Età Evolutiva.
Neri, F., Nacinovich, R., Broggi, F., Bomba, M., Mazza, M., Bertolini, M., et al. (2009). La validazione di un intervento formativo in neuro e psicomotricità dell'età evolutiva. MEDICINA E CHIRURGIA, 2009(47), 2052-2057.
La validazione di un intervento formativo in neuro e psicomotricità dell'età evolutiva
NERI, FRANCESCA;NACINOVICH, RENATA;BROGGI, FIORENZA;BERTOLINI, MARIO;
2009
Abstract
Il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva,si trova ad operare in un setting terapeutico-riabilitativo,in cui lo spazio della comunicazione è basato principalmente su un linguaggio non verbale; deve pertanto essere formato nel percorso universitario a riconoscere sul piano emozionale e sensoriale i linguaggi non verbali che utilizza quotidianamente con il bambino: losguardo, la mimica, la postura, il gesto, il tono e verbali:la voce, la prosodia, il tono, il contenuto e la loro sintonianella comunicazione. Per relazionarsi correttamente con il paziente il terapista deve imparare ad agire in modo consapevole e attento durante la sua attività clinica quotidiana; è quindi importante una formazione che parta dal poter essere osservato e dal poter osservarsi nella pratica terapeutico riabilitativa e un feedback sulla stessa fatto da un supervisore esterno. Questa formazione deve attuarsi attraverso un cammino lento nel tempo e nello spazio, nella sicurezza e nel rispetto delle possibilità personali. In questo lavoro si vuole valutare l’efficacia di un intervento formativo integrato composto da: role play, feedback individuale, discussione in gruppo nel Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’ Età Evolutiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.