La comunicazione economico-finanziaria può classificarsi in base a diversi parametri di riferimento: il carattere obbligatorio o volontario dell’informativa; la natura complementare o integrativa delle informazioni in relazione al contenuto minimo dei documenti; le tipologie di attese dei portatori di interesse. I principali strumenti di comunicazione economico-finanziaria che gli enti locali utilizzano a supporto della relazione con i loro stakeholder sono classificabili rispetto alle tre fasi nelle quali possono raggrupparsi tutti gli accadimenti dell’ente pubblico territoriale: la programmazione; la gestione ed il controllo; la rendicontazione
Bisio, L. (2006). Pubblic governance e comunicazione economico-finanziaria negli enti locali. SYMPHONYA, 2006(1).
Pubblic governance e comunicazione economico-finanziaria negli enti locali
BISIO, LUCA
2006
Abstract
La comunicazione economico-finanziaria può classificarsi in base a diversi parametri di riferimento: il carattere obbligatorio o volontario dell’informativa; la natura complementare o integrativa delle informazioni in relazione al contenuto minimo dei documenti; le tipologie di attese dei portatori di interesse. I principali strumenti di comunicazione economico-finanziaria che gli enti locali utilizzano a supporto della relazione con i loro stakeholder sono classificabili rispetto alle tre fasi nelle quali possono raggrupparsi tutti gli accadimenti dell’ente pubblico territoriale: la programmazione; la gestione ed il controllo; la rendicontazioneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.