Lo scorso autunno si è tenuto a Gerusalemme, dal 27 al 29 novembre, il 13° congresso mondiale dell’UNESCO Chair in Bioethics, dal titolo Bioethics, Medical Ethics and Health Law. Molti e differenti profili sono stati oggetto delle numerose sessioni del Congresso. Quelle dedicate alle questioni “alla fine della vita” hanno dato conto di svariati temi, lontani dai dibattiti e dalle controversie italiane. Mentre nel nostro Paese, infatti, stiamo ancora discutendo sulla portata, l’incisività e le ricadute sulle prassi della legge n. 219/2017, Norme in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento, e mentre ci si confronta col tema dell’aiuto al suicidio, come è avvenuto per il c.d. “caso Cappato”, le questioni di fine vita al centro di dibattito in altre aree del mondo sono di natura molto diversa. Tra i molti argomenti di interesse presentati, ne saranno qui brevemente ricordati tre: la diffusione delle direttive anticipate ad Hong Kong, i problemi connessi alla dichiarazione di morte cerebrale nei pazienti ebrei ortodossi a New York e l’esito di una particolare richiesta di “suicidio assistito” in Canada.
Forni, L. (2019). Temi e problemi alla fine della vita. Breve rassegna di questioni di “end-of-life” discusse nel convegno UNESCO di Gerusalemme, Bioethics, Medical Ethics and Health Law. LA RIVISTA ITALIANA DI CURE PALLIATIVE, 1, 64-66.
Temi e problemi alla fine della vita. Breve rassegna di questioni di “end-of-life” discusse nel convegno UNESCO di Gerusalemme, Bioethics, Medical Ethics and Health Law
Forni, L
2019
Abstract
Lo scorso autunno si è tenuto a Gerusalemme, dal 27 al 29 novembre, il 13° congresso mondiale dell’UNESCO Chair in Bioethics, dal titolo Bioethics, Medical Ethics and Health Law. Molti e differenti profili sono stati oggetto delle numerose sessioni del Congresso. Quelle dedicate alle questioni “alla fine della vita” hanno dato conto di svariati temi, lontani dai dibattiti e dalle controversie italiane. Mentre nel nostro Paese, infatti, stiamo ancora discutendo sulla portata, l’incisività e le ricadute sulle prassi della legge n. 219/2017, Norme in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento, e mentre ci si confronta col tema dell’aiuto al suicidio, come è avvenuto per il c.d. “caso Cappato”, le questioni di fine vita al centro di dibattito in altre aree del mondo sono di natura molto diversa. Tra i molti argomenti di interesse presentati, ne saranno qui brevemente ricordati tre: la diffusione delle direttive anticipate ad Hong Kong, i problemi connessi alla dichiarazione di morte cerebrale nei pazienti ebrei ortodossi a New York e l’esito di una particolare richiesta di “suicidio assistito” in Canada.File | Dimensione | Formato | |
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