Il ruolo nascosto della politica: il governo dei servizi pubblici locali

Il capitolo si occupa di chi ha governato e controllato le aziende a partecipazione comunale che forniscono servizi di pubblica utilità. Attraverso un’analisi di rete svolta tra i componenti dei Consigli di Amministrazione di tali aziende, il capitolo evidenzia tre elementi interessanti. Il primo è la differente centralità delle aziende indagate all’interno della rete. Metropolitane Milanese e ATM emergono come aziende centrali e anche i componenti dei CdA hanno dovente un profilo di caratura nazionale e una posizione strutturalmente centrale. Il secondo elemento è la pluralità di attori coinvolti, e delle sfere di provenienza dei componenti; non si tratta semplicemente di individui riconducibili a logiche di partito politico. Il terzo è la presenza di un gruppo coeso e ristretto, formato prevalentemente da uomini, che ha governato durante la seconda metà degli anni Novanta fino alla prima metà degli anni Duemila, centrato sulla consulenza, progettazione, realizzazione di grandi infrastrutture sia su ruota che su rotaia. La giunta Pisapia segna una discontinuità importante, perché il nucleo si dissolve evidenziando una maggiore frammentazione e dispersione della struttura della rete dei componenti i CdA.