Negli ultimi anni numerosi studi nell’ambito dei Science and Technology Studies cercano di aprire la scatola nera del design. Questi lavori pongono attenzione alle pratiche di progettazione di architetti, designer, ingegneri aerospaziali e progettisti di tecnologia, evidenziandone la natura sociale e situata. La stabilizzazione di un nuovo artefatto è il risultato emergente di negoziazioni tra differenti attori, vincoli normativi, materiali e sociali. La progettazione acquisisce, così, nuove dimensioni, coinvolgendo attori un tempo non considerati rilevanti. La presente ricerca si concentra sulle articolazioni di un nuovo artefatto basate sulla relazione sensoriale dei fornitori-artigiani con i materiali e le loro qualità sensibili. Attraverso la descrizione del processo di progettazione di un nuovo oggetto di arredo intendo ritracciare l’emergere delle sue qualità sensibili
Parolin, L. (2010). Sulla produzione materiale. Qualità sensibili e sapere pratico nella stabilizzazione degli artefatti. TECNOSCIENZA, 1(1), 39-56.
Sulla produzione materiale. Qualità sensibili e sapere pratico nella stabilizzazione degli artefatti
PAROLIN, LAURA LUCIA
2010
Abstract
Negli ultimi anni numerosi studi nell’ambito dei Science and Technology Studies cercano di aprire la scatola nera del design. Questi lavori pongono attenzione alle pratiche di progettazione di architetti, designer, ingegneri aerospaziali e progettisti di tecnologia, evidenziandone la natura sociale e situata. La stabilizzazione di un nuovo artefatto è il risultato emergente di negoziazioni tra differenti attori, vincoli normativi, materiali e sociali. La progettazione acquisisce, così, nuove dimensioni, coinvolgendo attori un tempo non considerati rilevanti. La presente ricerca si concentra sulle articolazioni di un nuovo artefatto basate sulla relazione sensoriale dei fornitori-artigiani con i materiali e le loro qualità sensibili. Attraverso la descrizione del processo di progettazione di un nuovo oggetto di arredo intendo ritracciare l’emergere delle sue qualità sensibiliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.