Giovani oggi: il percorso verso l’età adulta e la transizione alla genitorialità

Le trasformazioni sociali degli ultimi decenni hanno contribuito a dilatare il range temporale della fase giovanile trasformandola da condizione “a termine” a condizione dalla durata e dai profili incerti. Attesta il consolidarsi di questa realtà l’introduzione in campo scientifico di due sottofasi distinte: emerging adulthood e young adulthood.Il Simposio intende analizzare, nella fase di emerging adulthood ed entro la pluralità di condizioni sociali che la caratterizza, le variabili psicologiche che incidono sulla direzione del percorso verso la progettualità di coppia e il ruolo genitoriale. Inizialmente Tani, Guarnieri e Smorti esaminano il ruolo di mediazione dell’attacca-mento ai pari (partner e amico) nella relazione tra l’attaccamento attuale ai genitori e la soddisfazione di vita, evidenziando l’importanza del partner, oltre che dei geni-tori, per il benessere dei giovani. Anzelmo, Feeney e Carli esplorano, in gruppi distinti di studenti e lavoratori, l’emer-gere di nuovi network di attaccamento in seguito all’attribuzione delle funzioni di attaccamento ai pari (partner o amici), connettendoli alla qualità dell’attaccamento romantico e delle esperienze passate coi genitori. Marzana e colleghi esaminano un’ulteriore condizione giovanile, i NEET (Not in Employment, Education or Training) – individui non impegnati in attività di studio o lavoro da almeno 6 mesi – con-nettendo tale status a variabili familiari di natura relazionale e socio-demografica. Infine, Roggero, Marengo e Rabaglietti esplorano il passaggio da emerging adults a young adults attivato dalla transizione alla genitorialità, esaminando variabili quali l’autoefficacia nel rapporto di coppia e nella gestione delle emozioni e variabili tem-peramentali del bambino. Il Simposio mira a un’analisi e un confronto sulle variabili in gioco nel percorso verso l’età adulta, in grado di incidere sul benessere dei giovani e sul loro futuro di adulti e potenziali genitori.