Nel testo della canzone Oltre il ponte (1958) Calvino parla in maniera diretta della propria esperienza partigiana declinandone apertis verbis il significato essenziale. Nella sua produzione narrativa evita invece con cura di farlo. A partire dalla Speculazione edilizia, dove la memoria della Resistenza appare già sfocata e lontana, il tema dell'oblio è un filo rosso che lega la Strada di San Giovanni, alcune cosmicomiche (Un segno nello spazio, I Dinosauri), l'arrovellata prefazione 1964 al Sentiero dei nidi di ragno, fino al bellissimo Ricordo di una battaglia (1974). E tuttavia, al di là del pessimismo di superficie, per Calvino il prevalere della dimenticanza non esclude mai la possibilità di conservare il senso profondo dell'esperienza vissuta.
Barenghi, M. (2018). Calvino smemorato: l'ostensione dell'oblio come strategia memorialistica. In F. Ibarra (a cura di), Crítica y literatura de Italia (pp. 9-25). Città del Messico : Universidad Nacional Autónoma de México.
Calvino smemorato: l'ostensione dell'oblio come strategia memorialistica
Barenghi, Mario
2018
Abstract
Nel testo della canzone Oltre il ponte (1958) Calvino parla in maniera diretta della propria esperienza partigiana declinandone apertis verbis il significato essenziale. Nella sua produzione narrativa evita invece con cura di farlo. A partire dalla Speculazione edilizia, dove la memoria della Resistenza appare già sfocata e lontana, il tema dell'oblio è un filo rosso che lega la Strada di San Giovanni, alcune cosmicomiche (Un segno nello spazio, I Dinosauri), l'arrovellata prefazione 1964 al Sentiero dei nidi di ragno, fino al bellissimo Ricordo di una battaglia (1974). E tuttavia, al di là del pessimismo di superficie, per Calvino il prevalere della dimenticanza non esclude mai la possibilità di conservare il senso profondo dell'esperienza vissuta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.