Questo articolo studia l'associazione tra l'importanza del cross-licensing come motivazione per la brevettazione di un’invenzione ed una serie di variabili che rappresentano le caratteristiche chiave del brevetto, il titolare del brevetto e la tecnologia sottostante. Più in particolare, si ipotizza che il cross-licensing sia associato al grado di sovrapposizione con brevetti precedenti. Inoltre, ci aspettiamo che la concessione reciproca di licenze sia correlata positivamente con la complessità tecnologica del brevetto e con due caratteristiche importanti della classe tecnologica del brevetto - la concentrazione e l’intensità della concorrenza. Queste ipotesi sono analizzate utilizzando i dati dell’indagine PatVal-EU di inventori europei di 6.996 brevetti concessi dall'EPO con data di priorità compresa tra il 1993 e il 1998. La nostra analisi si concentra sui brevetti detenuti da imprese. L’indagine PatVal-EU ha chiesto agli inventori, tra le altre cose, informazioni sulle motivazioni alla brevettazione, tra cui il cross-licensing. La nostra analisi econometrica studia l’effetto sul cross-licensing di diverse misure di sovrapposizione con brevetti precedenti, concentrazione e complessità, controllando per le caratteristiche dell'impresa (R&S, dimensione, propensione a brevettare, nazionalità) e per le caratteristiche di brevetto (anno di domanda, area tecnologica, e varie misure del valore tecnico ed economico dei brevetti). Le principali variabili esplicative sono state selezionate e raggruppate secondo quanto suggerito dalla teoria e da precedenti studi empirici

Giur, I., Torrisi, S. (2012). Cross-licensing e uso strategico dei brevetti. FINANZA MARKETING E PRODUZIONE, 30, 140-171.

Cross-licensing e uso strategico dei brevetti

Torrisi, S
2012

Abstract

Questo articolo studia l'associazione tra l'importanza del cross-licensing come motivazione per la brevettazione di un’invenzione ed una serie di variabili che rappresentano le caratteristiche chiave del brevetto, il titolare del brevetto e la tecnologia sottostante. Più in particolare, si ipotizza che il cross-licensing sia associato al grado di sovrapposizione con brevetti precedenti. Inoltre, ci aspettiamo che la concessione reciproca di licenze sia correlata positivamente con la complessità tecnologica del brevetto e con due caratteristiche importanti della classe tecnologica del brevetto - la concentrazione e l’intensità della concorrenza. Queste ipotesi sono analizzate utilizzando i dati dell’indagine PatVal-EU di inventori europei di 6.996 brevetti concessi dall'EPO con data di priorità compresa tra il 1993 e il 1998. La nostra analisi si concentra sui brevetti detenuti da imprese. L’indagine PatVal-EU ha chiesto agli inventori, tra le altre cose, informazioni sulle motivazioni alla brevettazione, tra cui il cross-licensing. La nostra analisi econometrica studia l’effetto sul cross-licensing di diverse misure di sovrapposizione con brevetti precedenti, concentrazione e complessità, controllando per le caratteristiche dell'impresa (R&S, dimensione, propensione a brevettare, nazionalità) e per le caratteristiche di brevetto (anno di domanda, area tecnologica, e varie misure del valore tecnico ed economico dei brevetti). Le principali variabili esplicative sono state selezionate e raggruppate secondo quanto suggerito dalla teoria e da precedenti studi empirici
Articolo in rivista - Articolo scientifico
Cross Licensing; Licensing Strategy; Innovation; Patents; Technological Competition
Italian
2012
30
140
171
none
Giur, I., Torrisi, S. (2012). Cross-licensing e uso strategico dei brevetti. FINANZA MARKETING E PRODUZIONE, 30, 140-171.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10281/184667
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
Social impact