Regolarità del lavoro e regole della concorrenza: il caso degli appalti pubblici

Il saggio è il risultato di una ricerca dell’Autore sul ruolo della regolazione nelle dinamiche economiche dei rapporti di lavoro, svolta assumendo come caso paradigmatico quello della disciplina degli appalti pubblici, oggetto di recente ridisciplina da parte della legge. L’Autore offre una lettura delle regole del lavoro come strumenti di indirizzo delle scelte degli operatori economici di orientamento dei processi produttivi verso obiettivi socialmente significativi. Sulla base di tale ipotesi generale, vengono approfondite le regole specifiche del codice degli appalti pubblici, anche alla luce della corrispondente disciplina europea, per sottolineare il rilievo delle regole sul lavoro e valutare entro quali limiti le pubbliche amministrazioni committenti possano o debbano imporre alle imprese appaltatrici limiti operativi di carattere sociale.