Nel presente saggio l’Autore - A.M. Capitta - muove dall’esame dei profili processuali del perdono giudiziale, mentre altro Autore si è occupato dei profili sostanziali. Sul piano processuale, si è individuata la natura giuridica del provvedimento di concessione del perdono giudiziale, tracciandone gli elementi distintivi rispetto alla sentenza di proscioglimento ed evidenziandone i rapporti di prevalenza con altre formule terminative. L’analisi si è poi estesa al piano della operatività dell’istituto nella prassi. Da una ricerca svolta presso l’Ufficio G.i.p. del Tribunale per i minorenni di Milano è emerso un utilizzo sempre più ampio del perdono giudiziale come modalità di definizione del procedimento in udienza preliminare. Per trovare le ragioni del dato empirico si sono ricostruiti, attraverso la casistica, i criteri adottati dai giudici minorili milanesi nella concessione del perdono giudiziale. E’ stato così possibile dare un inquadramento sistematico nuovo all’istituto del perdono giudiziale, rivalutando la sua particolare attitudine a coniugare le esigenze di rieducazione del minore con quelle di speditezza del rito, nel rispetto delle garanzie processuali.
Capitta, A., Franco, G. (2009). Il perdono giudiziale. CASSAZIONE PENALE, 50(07-08), 3125-3157 - § 5, 6, 7, 8.2, 9.
Il perdono giudiziale
CAPITTA, ANNA MARIA;
2009
Abstract
Nel presente saggio l’Autore - A.M. Capitta - muove dall’esame dei profili processuali del perdono giudiziale, mentre altro Autore si è occupato dei profili sostanziali. Sul piano processuale, si è individuata la natura giuridica del provvedimento di concessione del perdono giudiziale, tracciandone gli elementi distintivi rispetto alla sentenza di proscioglimento ed evidenziandone i rapporti di prevalenza con altre formule terminative. L’analisi si è poi estesa al piano della operatività dell’istituto nella prassi. Da una ricerca svolta presso l’Ufficio G.i.p. del Tribunale per i minorenni di Milano è emerso un utilizzo sempre più ampio del perdono giudiziale come modalità di definizione del procedimento in udienza preliminare. Per trovare le ragioni del dato empirico si sono ricostruiti, attraverso la casistica, i criteri adottati dai giudici minorili milanesi nella concessione del perdono giudiziale. E’ stato così possibile dare un inquadramento sistematico nuovo all’istituto del perdono giudiziale, rivalutando la sua particolare attitudine a coniugare le esigenze di rieducazione del minore con quelle di speditezza del rito, nel rispetto delle garanzie processuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.