In Nuova Caledonia il nichel, oltre a rappresentare una delle più profonde cicatrici lasciate dalla colonizzazione francese, dagli anni Settanta del Novecento è divenu- to un elemento centrale della marcia kanak verso l’indipendenza e oggi occupa un posto importante nell’economia mondiale. Nel venne inaugurata l’industria di Koniambo, peculiare per il fatto di essere nata come progetto indipendentista e per appartenere al % a una società mineraria principalmente in mano ai Kanak. Con- tro un approccio che pensa alla miniera solo come sinonimo di distruzione, in questo saggio si vuole evidenziare il modo in cui essa riesca a produrre spazi di relazione. Il singolare processo di resource-making imprime una direzione ben precisa al si- stema capitalistico, che appare come redentore da una condizione di sfruttamento e marginalità. Questo caso etnografico si mostra come punto di partenza privilegiato per de-costruire la dicotomia tra economia e sacralità e la concezione strumentale del denaro
Favole, A., Aria, M., Paini, A., Gentilucci, M., Giordano, L., Gallo, M., et al. (2017). I Kanak nella corrente del capitalismo. Forme di riappropriazione culturale del nichel (Nuova Caledonia). L'UOMO, 2(2016), 29-46.
I Kanak nella corrente del capitalismo. Forme di riappropriazione culturale del nichel (Nuova Caledonia)
BORGNINO, EMANUELA;
2017
Abstract
In Nuova Caledonia il nichel, oltre a rappresentare una delle più profonde cicatrici lasciate dalla colonizzazione francese, dagli anni Settanta del Novecento è divenu- to un elemento centrale della marcia kanak verso l’indipendenza e oggi occupa un posto importante nell’economia mondiale. Nel venne inaugurata l’industria di Koniambo, peculiare per il fatto di essere nata come progetto indipendentista e per appartenere al % a una società mineraria principalmente in mano ai Kanak. Con- tro un approccio che pensa alla miniera solo come sinonimo di distruzione, in questo saggio si vuole evidenziare il modo in cui essa riesca a produrre spazi di relazione. Il singolare processo di resource-making imprime una direzione ben precisa al si- stema capitalistico, che appare come redentore da una condizione di sfruttamento e marginalità. Questo caso etnografico si mostra come punto di partenza privilegiato per de-costruire la dicotomia tra economia e sacralità e la concezione strumentale del denaroI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.