Importance of Carotid Plaque characterization before Carotid Angioplasty and Stenting: the ICAROS study

Stroke is one of the leading causes of death in the USA. Carotid endarterectomy (CEA) is the gold standard treatment to reduce stroke in symptomatic and asymptomatic patients with significant carotid stenosis, as demonstrated in multicentre randomized trials. Carotid angioplasty and stenting (CAS) has recently emerged as an alternative to CEA; however, the use of balloon angioplasty and stenting in this anatomical site has been limited, owing to the availability of excellent surgical therapy and concern regarding embolic stroke. Cerebral embolization is the most devastating complication of CAS. To reduce the risk of embolic lesions in the brain [i.e. transient ischaemic attack (TIA) or stroke], the best technique for CAS should be applied perioperatively, with correct use of guidewires, catheters, balloons, stents and protection devices, according to the anatomical and clinical characteristics of each patient. This is necessary, but not sufficient to achieve the best results. The preoperative identification of patients with different embolic risk, having plaques with different morphological characteristics, can also be beneficial in reducing neurological complications.

L'ictus è una delle cause principali di morte negli Stati Uniti. L'endoarteriectomia carotidea è il miglior trattamento riconosciuto per ridurre gli ictus nei pazienti asintomatici e sintomatici con stenosi carotidea significativa, come dimostrato in studi randomizzati multicentrici. La procedura di angioplastica e stenting è recentemente emersa come alternativa all’endoarterectomia carotidea, tuttavia l'uso di PTA in questo sito anatomico è stata limitata a causa degli eccellenti risultati chirurgici e della preoccupazione di ictus embolico in corso di PTA. L’embolizzazione cerebrale è indubbiamente la complicanza più devastante dopo angioplastica carotidea. Per ridurre il rischio di lesioni emboliche cerebrali (attacco ischemico transitorio o ictus), devono essere applicati i migliori accorgimenti tecnici per l'angioplastica carotidea e lo stenting, con l'utilizzo corretto di fili guida, cateteri, palloncini, stent e dispositivi di protezione, a seconda delle caratteristiche anatomiche e cliniche di ogni paziente. Ciò è necessario, ma non sufficiente per ottenere i migliori risultati. Nel pre-operatorio, l'identificazione dei pazienti con maggior rischio embolico, poiché portatori di placche con caratteristiche morfologiche definite, può essere particolarmente utile per ridurre la percentuale di complicanze neurologiche.