Religioso vs. secolare: un'opposizione dicotomica? Gli argomenti di Hans Kelsen contro il concetto di "religione secolare"

Hans Kelsen’s critique of the concept of “secular religion” is based on a dicho-tomic opposition between religious and secular. In the present paper we examine the two main arguments advanced by Kelsen against those authors who improper-ly use the concept of “secular religion” in their interpretation of modernity: the cri-tique of false parallelisms, and the thesis of the self-contradiction implied in the very concept of “secular religion”. In the last section of the paper, we analyse the hypothesis of replacing Kelsen’s dichotomic opposition between religious and secular with a more articulated system of non-dichotomic polar oppositions: “reli-gious vs. lay”, and “sacred vs. secular”.

La critica di Kelsen al concetto di “religione secolare” è incentrata su un’opposizione dicotomica tra religioso e secolare. Nel nostro saggio ci sofferme-remo sui due principali argomenti della critica mossa da Kelsen agli autori che adottano impropriamente il concetto di “religione secolare” nell’interpretazione della modernità: la critica dei falsi parallelismi, e la tesi della autocontraddittorietà del concetto stesso di “religione secolare”. Nell’ultima parte del saggio esaminere-mo l’ipotesi di sostituire all’opposizione dicotomica “religioso vs. secolare” un più articolato sistema di opposizioni non dicotomiche, ma polari: l’opposizione “reli-gioso vs. laico” e l’opposizione “sacro vs. secolare”.