Insuccessi chirurgici negli interventi correttivi del valgismo dell'alluce: riflessioni medico-legali

Gli Autori, prendendo spunto dalla personale osservazione di numerosi casi di risultati sfavorevoli di interventi chirurgici di correzione del valgismo dell’alluce, cui è seguita richiesta di risarcimento per ipotizzata responsabilità professionale, tenuti presenti gli aspetti eziopatogenetici delle diverse forme di valgismo dell’alluce dell’adulto, discutono dell’indicazione e delle tecniche chirurgiche di correzione. In sede di epicrisi ritengono che l’indicazione all’intervento vada limitata ai soli pazienti con deformità a carattere rapidamente evolutivo mentre, non essendo dimostrato che una delle numerose tecniche chirurgiche utilizzate sia più efficace delle altre, la scelta sarà discrezionale del chirurgo sulla base della propria esperienza. La valutazione medico-legale dovrà prendere in esame come momenti essenziali l’effettiva indicazione all’intervento, soprattutto nei casi di deformità complesse dell’avampiede e, nei casi di risultati sfavorevole, se il paziente fosse stato adeguatamente informato della frequenza di insuccessi e complicanze anche in caso di intervento eseguito lege artis.