Parole come “autonomia”, “autonomo”, “responsabile”, “responsabilità” usate con leggerezza, quasi come tratti accessori di una storia di vita così barbaramente conclusa. Sono, al contrario, parole difficili, pesanti e niente affatto gratuite. Sono parole che interessano la riflessione pedagogica in quanto sono punti di arrivo di percorsi lunghi e pazienti. L’educazione (prima familiare e poi istituzionale) ha molto a che vedere con questioni che riguardano l’identità individuale e collettiva; ha l’obiettivo di rispondere alle domande di senso che già i ragazzi nell’età della scuola primaria iniziano a porsi, e attraverso le quali domande si può arrivare (se tutto va bene) a definire una situazione di autonomia e di responsabilità
Giusti, M. (2014). Autonomia e responsabilità: riflessioni dalla cronaca recente. DONNA IN AFFARI.
Autonomia e responsabilità: riflessioni dalla cronaca recente
GIUSTI, MARIANGELAPrimo
2014
Abstract
Parole come “autonomia”, “autonomo”, “responsabile”, “responsabilità” usate con leggerezza, quasi come tratti accessori di una storia di vita così barbaramente conclusa. Sono, al contrario, parole difficili, pesanti e niente affatto gratuite. Sono parole che interessano la riflessione pedagogica in quanto sono punti di arrivo di percorsi lunghi e pazienti. L’educazione (prima familiare e poi istituzionale) ha molto a che vedere con questioni che riguardano l’identità individuale e collettiva; ha l’obiettivo di rispondere alle domande di senso che già i ragazzi nell’età della scuola primaria iniziano a porsi, e attraverso le quali domande si può arrivare (se tutto va bene) a definire una situazione di autonomia e di responsabilitàI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.