il significato che si attribuisce all’espressione “sapere leggere” non si limita alla semplice capacità materiale di decodificare o codificare lettere e pronunciarle ad alta voce. Partendo da queste abilità, è importante che si sappia comprendere il messaggio da esse veicolato e si sappia trasmetterlo in modo chiaro, con il giusto senso e la giusta intonazione della voce a chi ci sta ascoltando. L’esempio di una diretta televisiva dall’aula del Parlamento dove alcuni ragazzi delle scuole italiane erano chiamati a leggere sul tema dell'Olocausto mostrava in maniera palese un dato di fatto di cui tanti insegnanti sono coscienti: e cioè che l’abilità della lettura si perde con il crescere dell’età degli studenti. In questo è probabile che giochino un ruolo negativo tanti fattori, fra cui l’utilizzo sempre più spasmodico da parte dei ragazzi dei cellulari e degli smartphone, che impongono letture (e scritture) brevi, sincopate, abbreviate.
Giusti, M. (2015). Leggere ad alta voce. DONNA IN AFFARI.
Citazione: | Giusti, M. (2015). Leggere ad alta voce. DONNA IN AFFARI. | |
Tipo: | Articolo in rivista - Review Essay | |
Carattere della pubblicazione: | Divulgativa | |
Presenza di un coautore afferente ad Istituzioni straniere: | No | |
Titolo: | Leggere ad alta voce | |
Autori: | Giusti, M | |
Autori: | GIUSTI, MARIANGELA (Primo) (Corresponding) | |
Data di pubblicazione: | 2015 | |
Lingua: | Italian | |
Rivista: | DONNA IN AFFARI | |
Appare nelle tipologie: | 01 - Articolo su rivista |