Parlare di compiti a casa significa anche parlare di educazione familiare. Significa riflettere su quanto l’educazione formale impartita a scuola sia collegata a doppio filo con quanto poi i ragazzi fanno, vivono e sperimentano nelle ore dell’extrascuola, a casa, nel tempo libero, nelle ore trascorse da soli o in associazioni o in luoghi dello studio. E' utile riprendere alcune righe dal testo di Delerem e commentarle. Scrive l’autore: “In certe serate d’inverno, quando fuori è già notte, subito dopo la merenda, piazziamo sulla tavola cerata del tavolo della cucina il disordine dei quaderni, delle matite colorate, delle gomme e dei libri di scuola...". Iniziamo da qui un commento e alcune riflessioni
Giusti, M. (2015). Ancora sui compiti a casa…. DONNA IN AFFARI(17 marzo 2015).
Citazione: | Giusti, M. (2015). Ancora sui compiti a casa…. DONNA IN AFFARI(17 marzo 2015). | |
Tipo: | Articolo in rivista - Review Essay | |
Carattere della pubblicazione: | Divulgativa | |
Presenza di un coautore afferente ad Istituzioni straniere: | No | |
Titolo: | Ancora sui compiti a casa… | |
Autori: | Giusti, M | |
Autori: | GIUSTI, MARIANGELA (Primo) (Corresponding) | |
Data di pubblicazione: | 2015 | |
Lingua: | Italian | |
Rivista: | DONNA IN AFFARI | |
Appare nelle tipologie: | 01 - Articolo su rivista |