I nuovi fondamentalismi chiamano in causa anche i processi formativi a fare da argine al diffondersi di ideologie distruttive fra i giovani e i ragazzi. Conviviamo tutti – adulti e minori- con questa sorta di pedagogia del terrore con i suoi canali paralleli (soprattutto sul web) di cui noi educatori sappiamo pochissimo ma che che agiscono e comunicano in contemporanea ai canali consueti e positivi dell'educazione. I responsabili di giornali e telegiornali si vedono quasi costretti a dare alcune notizie perché fanno parte della cronaca e non possono essere taciute. E’ difficile vedere un esito a breve termine e pacifico di questa situazione. In quanto educatori l’unica via che possiamo ipotizzare è quella diplomatica, del dialogo, della trattativa, del confronto. Ma davvero potrà essere possibile? Circa un mese fa, in maggio, si è tenuto a Firenze il Festiva delle Religioni, dove si sono incontrate le tre grandi religioni di Abramo (cristiana, ebraica, copta).
Giusti, M. (2015). La pedagogia del dialogo contro i fondamentalismi. DONNA IN AFFARI.
Citazione: | Giusti, M. (2015). La pedagogia del dialogo contro i fondamentalismi. DONNA IN AFFARI. |
Tipo: | Articolo in rivista - Review Essay |
Carattere della pubblicazione: | Divulgativa |
Presenza di un coautore afferente ad Istituzioni straniere: | No |
Titolo: | La pedagogia del dialogo contro i fondamentalismi |
Autori: | Giusti, M |
Autori: | GIUSTI, MARIANGELA (Primo) (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2015 |
Lingua: | Italian |
Rivista: | DONNA IN AFFARI |
Appare nelle tipologie: | 01 - Articolo su rivista |