Lo scritto prende in esame in problema se, in caso di fusione per incorporazione tra società di capitali, la società incorporante possa utilizzare il disavanzo di fusione per iscrivere in bilancio una posta a titolo di avviamento. Si sostiene che ciò è lecito dal punto di vista civilistico e fiscale, e che il relativo ammortamento sia deducibile, secondo la legislazione fiscale vigente all'epoca.
Tesauro, F. (2000). Disavanzo di fusione e deducibilità fiscale dell'avviamento. GIURISPRUDENZA ITALIANA.
Disavanzo di fusione e deducibilità fiscale dell'avviamento
TESAURO, FRANCESCO
2000
Abstract
Lo scritto prende in esame in problema se, in caso di fusione per incorporazione tra società di capitali, la società incorporante possa utilizzare il disavanzo di fusione per iscrivere in bilancio una posta a titolo di avviamento. Si sostiene che ciò è lecito dal punto di vista civilistico e fiscale, e che il relativo ammortamento sia deducibile, secondo la legislazione fiscale vigente all'epoca.File in questo prodotto:
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