L’incertezza circa il riparto delle funzioni amministrative tra Stato e Regioni in materia ambientale ha sicuramente costituito uno dei punti più controversi, nell’ambito dell’adozione del d.lgs. n. 152 del 3 aprile 2006, c.d. Codice dell’ambiente. L’attuale formulazione dell’art. 118 Cost., infatti, non chiarisce quali siano i compiti dei diversi livelli di governo, ma si limita a fissare principi generali per il loro trasferimento, riservato alla legge statale o regionale, in virtù del riparto competenziale di cui all’art. 117 Cost., norma che attribuisce alla potestà esclusiva dell’ente centrale la “tutela dell’ambiente e dell’ecosistema”. A prima lettura, pertanto, le Regioni sembrerebbero non avere alcuna possibilità di decidere in ordine al trasferimento di funzioni amministrative in materia ambientale.
Mattassoglio, F. (2009). L'allocazione delle funzioni amministrative in materia ambientale: quale spazio per le Regioni?. In M.P. Chiti, R. Ursi (a cura di), Studi sul codice dell'ambiente: atti del Convegno, Palermo, 23-24 maggio 2008 (pp. 123-139). Torino : Giappichelli.
L'allocazione delle funzioni amministrative in materia ambientale: quale spazio per le Regioni?
MATTASSOGLIO, FRANCESCA
2009
Abstract
L’incertezza circa il riparto delle funzioni amministrative tra Stato e Regioni in materia ambientale ha sicuramente costituito uno dei punti più controversi, nell’ambito dell’adozione del d.lgs. n. 152 del 3 aprile 2006, c.d. Codice dell’ambiente. L’attuale formulazione dell’art. 118 Cost., infatti, non chiarisce quali siano i compiti dei diversi livelli di governo, ma si limita a fissare principi generali per il loro trasferimento, riservato alla legge statale o regionale, in virtù del riparto competenziale di cui all’art. 117 Cost., norma che attribuisce alla potestà esclusiva dell’ente centrale la “tutela dell’ambiente e dell’ecosistema”. A prima lettura, pertanto, le Regioni sembrerebbero non avere alcuna possibilità di decidere in ordine al trasferimento di funzioni amministrative in materia ambientale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.