Sviluppo è un concetto che richiama nella sua stessa semantica concezioni e pratiche diverse, che si sono succedute nel corso tempo e che sono spesso divenute fra di loro antitetiche. L’idea di sviluppo – che molto spesso è stata utilizzata come sinonimo di “progresso” - evoca infatti prospettive di benessere, unitamente alla realtà di conflitti d’interesse che riguardano tanto l’umanità presente, quanto le generazioni future. Tenendo sullo sfondo tale dibattito generale, nel mio contributo intendo svolgere innanzitutto una breve ricostruzione storico-tematica del concetto di “sostenibilità”, per poi sottolineare l’esigenza di coniugare l’idea di sviluppo con la questione dello sviluppo delle capacità umane, unitamente alla necessità di rigenerare/ nutrire la Terra e con essa noi stessi. Giungerò quindi alla conclusione che i diritti umani potranno diventare effettivi soltanto quando sapranno sviluppare un’idea di universalità che sia sensibile ai contesti culturali e ambientali, ovvero dove il rispetto verso individui e popolazioni sarà unito al riguardo per la bio-diversità territoriale.
Calloni, M. (2010). Sostenibilità di che cosa?. In S. Sala, V. Castellani (a cura di), Significato e prospettive della sostenibilità (pp. 21-30). Trento : Tangram Edizioni Scientifiche.
Sostenibilità di che cosa?
CALLONI, MARINA
2010
Abstract
Sviluppo è un concetto che richiama nella sua stessa semantica concezioni e pratiche diverse, che si sono succedute nel corso tempo e che sono spesso divenute fra di loro antitetiche. L’idea di sviluppo – che molto spesso è stata utilizzata come sinonimo di “progresso” - evoca infatti prospettive di benessere, unitamente alla realtà di conflitti d’interesse che riguardano tanto l’umanità presente, quanto le generazioni future. Tenendo sullo sfondo tale dibattito generale, nel mio contributo intendo svolgere innanzitutto una breve ricostruzione storico-tematica del concetto di “sostenibilità”, per poi sottolineare l’esigenza di coniugare l’idea di sviluppo con la questione dello sviluppo delle capacità umane, unitamente alla necessità di rigenerare/ nutrire la Terra e con essa noi stessi. Giungerò quindi alla conclusione che i diritti umani potranno diventare effettivi soltanto quando sapranno sviluppare un’idea di universalità che sia sensibile ai contesti culturali e ambientali, ovvero dove il rispetto verso individui e popolazioni sarà unito al riguardo per la bio-diversità territoriale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.