Partendo dal convegno “DAC. I diritti dell’arte contemporanea (Accademia di Brera, 10 novembre 2011) in cui per la prima volta era stato presentato il “Manifesto per i diritti dell’arte contemporanea”, una rifelssione su ciò che l’arte oggi rappresenta per i cittadini, per i residenti, per chi vive la città e i suoi spazi in prima persona. Solo riconoscendo il valore sociale dell’arte, la sua funzione pubblica e di “educazione”, il ruolo che riveste sia nello spazio che occupa – cambiandone identità e significato − quanto nell’immaginario di chi la fruisce si può comprendere, e quindi tutelare, le sue espressioni.
Donati, A. (2013). Diritto e Arte negli Spazi Pubblici: nuove misure di tutela. Intervento presentato a: Diritto e Arte negli Spazi Pubblici: verso nuove misure di tutela e di partecipazione pubblica, La Fabbrica del Vapore - Milano.
Diritto e Arte negli Spazi Pubblici: nuove misure di tutela
DONATI, ALESSANDRA
2013
Abstract
Partendo dal convegno “DAC. I diritti dell’arte contemporanea (Accademia di Brera, 10 novembre 2011) in cui per la prima volta era stato presentato il “Manifesto per i diritti dell’arte contemporanea”, una rifelssione su ciò che l’arte oggi rappresenta per i cittadini, per i residenti, per chi vive la città e i suoi spazi in prima persona. Solo riconoscendo il valore sociale dell’arte, la sua funzione pubblica e di “educazione”, il ruolo che riveste sia nello spazio che occupa – cambiandone identità e significato − quanto nell’immaginario di chi la fruisce si può comprendere, e quindi tutelare, le sue espressioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.