L’intervento neuropsicomotorio nel trattamento precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico: strumenti di valutazione e prove di efficacia

Tutti gli Autori concordano sull'importanza di una presa in carico precoce dei bambini con diagnosi di autismo. La terapia Neuropsicomotoria, che utilizza l'approccio corporeo come tecnica per attivare processi di integrazione sensoriale, comportamenti imitativi e di sintonizzazione, trasformazioni tonico-posturali reciproche, sollecitando, attraverso il movimento e il gioco l'interazione comunicativa e sociale è una modalità di presa in cura precoce del bambino autistico. Il nostro intervento vuole presentare le modalità e gli strumenti qualitativi e quantitativi come il Children's Play Therapy Instrument (CPTI) e la Scheda di Osservazione/valutazione Neuropsicomotoria (SON) per valutare l’efficacia sia a livello diagnostico che a livello terapeutico dell’intervento neuropsicomotorio con bambini affetti da Autismo; correlandoli con i due strumenti diagnostici Autism Diagnostic Intervew Revised (ADI-R) e Autism Diagnostic Observation Schedule (ADOS), riconosciuti dalla Comunità Scientifica come Golden Standard Lo studio presentato comprende 10 bambini con diagnosi di Autismo infantile di età compresa tra 22 e 87 mesi, seguiti in terapia neuropsicomotoria presso la Clinica NPI di Monza e di Napoli Il trattamento prevede terapia neuropsicomotoria individuale, supporto scolastico, coinvolgimento dei genitori in terapia e loro sostegno psicologico. Tutti i bambini migliorano significativamente, quelli con presa in carico precoce mostrano risultati in outcome migliori, confermando l’importanza dell’ intervento precoce. Gli strumenti utilizzati concordano nell’evidenziare miglioramenti significativi sia a livello globale che nelle specifiche aree di sviluppo osservate