Il diritto d’autore protegge l’attività creativa dell’uomo. Secondo la tradizione – ma l’immagine è efficace, e merita di essere ricordata - l’opera dell’ingegno umano ricomprende il corpus mechanicum e il corpus mysticum. Il corpus mechanicum è l’opera materialmente realizzata dall’autore: il quadro, la statua, il libro stampato. Il corpus mysticum è il rapporto immateriale che lega l’autore alla propria opera. Il pittore può ben vendere il proprio quadro, e chi lo compra ne acquista legittimamente la proprietà. Ma conserva, sulla propria creazione artistica, un legame spirituale, che si estrinseca, nella disciplina del diritto d’autore, in specifici diritti, che costituiscono l’anima stessa del diritto d’autore. Il saggio espone lo svolgimento del diritto d’autore dalle origini all’epoca della convergenza. Il diritto d’autore, nell’arco del tempo, si sia progressivamente esteso sia verticalmente che orizzontalmente. Verticalmente, nel senso che è aumentato l’ambito di protezione. Orizzontalmente, nel senso che una sempre maggiore tipologia di opere rientra nell’ambito della protezione del diritto d’autore. Inoltre i c. d. diritti connessi sono via via cresciuti in numero ed importanza. Nel tempo presente, il diritto d’autore cerca di adattarsi all’era delle nuove tecnologie, alla globalizzazione, alla società dell’informazione. Le regole che disciplinano il diritto d’autore devono adattarsi ad internet, che collega, nella rete, il mondo. Deve rispondere in modo adeguato alle nuove forme di espressione dell’ingegno umano. Deve interagire con il moderno sistema delle telecomunicazioni. Deve misurarsi con il diritto della riservatezza. Deve trovare un punto di equilibrio, o, se si vuole, un compromesso con i principi che difendono la libertà di espressione e la libera diffusione della cultura. Deve, in altre parole, misurarsi con il proprio futuro. Il saggio si sviluppa in cinque sezioni, trattando l’evoluzione storica e fonti, la struttura e contenuto della legge sul diritto d’autore, i diritti di proprietà intellettuale e l’economia della conoscenza. Particolare attenzione è data all’uso personale. Il contemperamento dei diritti dell’autore e l’interesse sociale per una cultura libera sono al centro dello stesso diritto d’autore nella sua evoluzione storica e nella sua concezione dogmatica. Punto centrale del saggio è il convincimento che il futuro del diritto di autore sia collegato alla capacità di adattarsi alla società dell’informazione, ricercando e trovando un equilibrio soddisfacente tra la protezione del diritti dell’autore e l’interesse generale alla diffusione della cultura, alla fruizione personale, alla libertà di espressione.
Franceschelli, V., Capra, D. (2009). Il diritto d'autore. In V. Franceschelli, D. Capra, F. Cionti, G. Dragotti, L.F. Paolucci (a cura di), Il diritto d'autore (pp. 109-197). Trofarello (Torino) : Wolters Kluwer Italia.
Il diritto d'autore
FRANCESCHELLI, VINCENZO;
2009
Abstract
Il diritto d’autore protegge l’attività creativa dell’uomo. Secondo la tradizione – ma l’immagine è efficace, e merita di essere ricordata - l’opera dell’ingegno umano ricomprende il corpus mechanicum e il corpus mysticum. Il corpus mechanicum è l’opera materialmente realizzata dall’autore: il quadro, la statua, il libro stampato. Il corpus mysticum è il rapporto immateriale che lega l’autore alla propria opera. Il pittore può ben vendere il proprio quadro, e chi lo compra ne acquista legittimamente la proprietà. Ma conserva, sulla propria creazione artistica, un legame spirituale, che si estrinseca, nella disciplina del diritto d’autore, in specifici diritti, che costituiscono l’anima stessa del diritto d’autore. Il saggio espone lo svolgimento del diritto d’autore dalle origini all’epoca della convergenza. Il diritto d’autore, nell’arco del tempo, si sia progressivamente esteso sia verticalmente che orizzontalmente. Verticalmente, nel senso che è aumentato l’ambito di protezione. Orizzontalmente, nel senso che una sempre maggiore tipologia di opere rientra nell’ambito della protezione del diritto d’autore. Inoltre i c. d. diritti connessi sono via via cresciuti in numero ed importanza. Nel tempo presente, il diritto d’autore cerca di adattarsi all’era delle nuove tecnologie, alla globalizzazione, alla società dell’informazione. Le regole che disciplinano il diritto d’autore devono adattarsi ad internet, che collega, nella rete, il mondo. Deve rispondere in modo adeguato alle nuove forme di espressione dell’ingegno umano. Deve interagire con il moderno sistema delle telecomunicazioni. Deve misurarsi con il diritto della riservatezza. Deve trovare un punto di equilibrio, o, se si vuole, un compromesso con i principi che difendono la libertà di espressione e la libera diffusione della cultura. Deve, in altre parole, misurarsi con il proprio futuro. Il saggio si sviluppa in cinque sezioni, trattando l’evoluzione storica e fonti, la struttura e contenuto della legge sul diritto d’autore, i diritti di proprietà intellettuale e l’economia della conoscenza. Particolare attenzione è data all’uso personale. Il contemperamento dei diritti dell’autore e l’interesse sociale per una cultura libera sono al centro dello stesso diritto d’autore nella sua evoluzione storica e nella sua concezione dogmatica. Punto centrale del saggio è il convincimento che il futuro del diritto di autore sia collegato alla capacità di adattarsi alla società dell’informazione, ricercando e trovando un equilibrio soddisfacente tra la protezione del diritti dell’autore e l’interesse generale alla diffusione della cultura, alla fruizione personale, alla libertà di espressione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.