La originaria formulazione del d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28 attribuiva ai giudici di fronte ai quali fosse pendente un giudizio, anche in grado di appello, il potere di ‘invitare’ le parti a ricorrere ad un mediatore. La l. 9 agosto 2013, n. 69, ha significativamente innovato, specificando che il giudice ‘può disporre’ il procedimento di mediazione. Questa riforma, fondamentale per lo sviluppo della mediazione, vede ora nel giudice il principale artefice del suo successo in quanto, alla luce degli indirizzi che emergono in sede giurisprudenziale, il delicato ruolo assolto è pienamente soddisfatto.
Vacca', C. (2014). Primi indirizzi giurisprudenziali sulla mediazione delegata dal giudice. LA MEDIAZIONE(6), 13-15.
Primi indirizzi giurisprudenziali sulla mediazione delegata dal giudice
VACCA', CESARE
2014
Abstract
La originaria formulazione del d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28 attribuiva ai giudici di fronte ai quali fosse pendente un giudizio, anche in grado di appello, il potere di ‘invitare’ le parti a ricorrere ad un mediatore. La l. 9 agosto 2013, n. 69, ha significativamente innovato, specificando che il giudice ‘può disporre’ il procedimento di mediazione. Questa riforma, fondamentale per lo sviluppo della mediazione, vede ora nel giudice il principale artefice del suo successo in quanto, alla luce degli indirizzi che emergono in sede giurisprudenziale, il delicato ruolo assolto è pienamente soddisfatto.File | Dimensione | Formato | |
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