Lo scritto esamina i profili fiscali dei contratti di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili (c.d. Rent to buy), suddividendoli in due categorie: quelli ove il trasferimento di proprietà è vincolante per entrambe le parti, e quelli ove il trasferimento di proprietà è vincolante per una sola parte. Mentre, nella prima ipotesi, il trasferimento di proprietà si considera avvenuto, fiscalmente, fin dalla stipulazione dell’originario contratto, nella seconda ipotesi, il trasferimento esplica i propri effetti fiscali solamente con il perfezionamento, civilistico, della cessione. Rientra nella seconda categoria la nuova fattispecie contrattuale disciplinata dall’art. 23, del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, i cui profili fiscali sono stati recentemente esplicati nella circolare dell’Agenzia delle entrate 19 febbraio 2015, n. 4/E.
Sartori, N. (2015). Profili fiscali del c.d. Rent to buy. GIURISPRUDENZA ITALIANA, 2015(2), 504-508.
Profili fiscali del c.d. Rent to buy
SARTORI, NICOLA
Primo
2015
Abstract
Lo scritto esamina i profili fiscali dei contratti di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili (c.d. Rent to buy), suddividendoli in due categorie: quelli ove il trasferimento di proprietà è vincolante per entrambe le parti, e quelli ove il trasferimento di proprietà è vincolante per una sola parte. Mentre, nella prima ipotesi, il trasferimento di proprietà si considera avvenuto, fiscalmente, fin dalla stipulazione dell’originario contratto, nella seconda ipotesi, il trasferimento esplica i propri effetti fiscali solamente con il perfezionamento, civilistico, della cessione. Rientra nella seconda categoria la nuova fattispecie contrattuale disciplinata dall’art. 23, del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, i cui profili fiscali sono stati recentemente esplicati nella circolare dell’Agenzia delle entrate 19 febbraio 2015, n. 4/E.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.