Estratto dall'Introduzione: Questo è un libro di statistica. Ho scritto questo libro pensando che chi lo legge sia una studentessa o uno studente di Scienze Sociali, Politiche o Economiche, costretta/o dal proprio corso di laurea ad affrontare un esame di Statistica. Ma anche che sia un qualunque altro utente (utentessa?) che per una qualche ragione abbia avvertito l'improvviso bisogno di studiare, rispolverare o approfondire un po' di Statistica. In ogni caso penso che chi lo legge, lo faccia aspettandosi di trovarci dentro qualcosa di utile, di ricavarne un qualche giovamento e magari che ciò succeda nel più breve tempo possibile. Su quest'ultimo punto non voglio compromettermi. Ho invece preso come una sfida personale l'obiettivo di affrontare (e soddisfare!) i primi due. L'ho scritto pensando che chi studia dovrà trovarci dentro quello che serve per superare il proprio esame, qualcosina in più per superarlo brillantemente, e magari un eccesso di approfondimento nel caso si scopra particolarmente attratto e interessato alla materia (il che, credetemi, non è raro!). L'utente interessato dovrà trovare quanto serve per prodursi in esclamazioni del tipo: «ah ecco cos'era quella roba lì!» oppure «questa è la formula che cercavo!» o magari «ah guarda, è meglio che faccia così, non come facevo prima!» o qualcosa del genere. L'ho scritto sapendo anche che cosa non volevo scrivere: non un elenco di tecniche, formule e soluzioni (ce ne sono tanti), non un pomposo manuale di teoria e fondamenti astratti (ce ne sono tanti), ma una guida alla comprensione, qualcosa che aiuti a collocare pezzi di nozioni e di metodi magari già usati e abusati e mai capiti fino in fondo, un'introduzione al ragionamento statistico e all'occhio critico per giudicare e usare consapevolmente l'abbondanza di software disponibile per fare analisi statistiche.
Mecatti, F. (2010). Statistica di Base. Come, quando e perché. McGraw-Hill.
Statistica di Base. Come, quando e perché
MECATTI, FULVIA
2010
Abstract
Estratto dall'Introduzione: Questo è un libro di statistica. Ho scritto questo libro pensando che chi lo legge sia una studentessa o uno studente di Scienze Sociali, Politiche o Economiche, costretta/o dal proprio corso di laurea ad affrontare un esame di Statistica. Ma anche che sia un qualunque altro utente (utentessa?) che per una qualche ragione abbia avvertito l'improvviso bisogno di studiare, rispolverare o approfondire un po' di Statistica. In ogni caso penso che chi lo legge, lo faccia aspettandosi di trovarci dentro qualcosa di utile, di ricavarne un qualche giovamento e magari che ciò succeda nel più breve tempo possibile. Su quest'ultimo punto non voglio compromettermi. Ho invece preso come una sfida personale l'obiettivo di affrontare (e soddisfare!) i primi due. L'ho scritto pensando che chi studia dovrà trovarci dentro quello che serve per superare il proprio esame, qualcosina in più per superarlo brillantemente, e magari un eccesso di approfondimento nel caso si scopra particolarmente attratto e interessato alla materia (il che, credetemi, non è raro!). L'utente interessato dovrà trovare quanto serve per prodursi in esclamazioni del tipo: «ah ecco cos'era quella roba lì!» oppure «questa è la formula che cercavo!» o magari «ah guarda, è meglio che faccia così, non come facevo prima!» o qualcosa del genere. L'ho scritto sapendo anche che cosa non volevo scrivere: non un elenco di tecniche, formule e soluzioni (ce ne sono tanti), non un pomposo manuale di teoria e fondamenti astratti (ce ne sono tanti), ma una guida alla comprensione, qualcosa che aiuti a collocare pezzi di nozioni e di metodi magari già usati e abusati e mai capiti fino in fondo, un'introduzione al ragionamento statistico e all'occhio critico per giudicare e usare consapevolmente l'abbondanza di software disponibile per fare analisi statistiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.