Flowing under the radar: micro evidence of official lending

This thesis is a collection of essays on the micro level evidence for official lending. First, Chapter 1 revisits the question of the effectiveness of multilateral lending by studying the effects of IMF lending at the local level through the use of firm level data. Chapter 2 is a companion paper, diving deeper into the mechanisms through which IMF lending may impact the local economy. This paper uses detailed balance sheet data to test the presence of a signalling effect on firm investments following an IMF program. Chapter 3 moves from multilateral to bilateral. This chapter examines the link between sovereign defaults and credit risk by distinguishing between commercial and official debt through the use of dissagreggated data on borrowing costs and market measures of risk. Chapter 4 serves two purposes. First, it introduces a new, geocoded dataset of bilateral aid projects by OECD donor countries. Then, with the availability of this new data, it studies the distortions in aid allocation as measured through a regional favoritism channel, as in other work on Chinese or World Bank allocation, and by considering the role of the aid implementing agencies.

Questa tesi è una raccolta di saggi sugli effetti a livello micro per i prestiti ufficiali. In primo luogo, il Capitolo 1 rivisita la questione dell’efficacia dei prestiti multilaterali studiando gli effetti dei prestiti del Fondo Monetario Internazionale attraverso l’uso di dati aziendali. Il Capitolo 2 accompagna il primo, approfondendo i meccanismi attraverso quale i prestiti del FMI possono avere un impatto sull’economia locale. Questo paper utilizza dati di bilancio delle aziende per testare la presenza di un effetto di "signaling" sugli investimenti delle imprese a seguito di un programma del FMI. Il Capitolo 3 passa dal multilaterale al bilaterale. Questo capitolo esamina il legame tra default sovrani e rischio di credito distinguendo tra debito commerciale e debito ufficiale attraverso l’uso di dati disaggregati sulle misure del rischio di mercato. Il Capitolo 4 ha due scopi. Innanzitutto, introduce un nuovo set di dati geocodificati dei progetti di aiuto bilaterale dei paesi donatori dell’OCSE. Quindi, con la disponibilità di questi nuovi dati, studia le distorsioni nell’allocazione degli aiuti misurate attraverso un canale di favoritismo regionale, come in altri lavori sull’allocazione della Cina o della Banca Mondiale, e considerando il ruolo delle agenzie di attuazione degli aiuti.