L'improvvisazione pedagogica degli insegnanti di scuola

The object of this research is the phenomenon of pedagogical improvisation of school teachers. The author describes, in the first part of this thesis, the philosophical implication of assuming improvisation as a pedagogical theme in the school system, in particular referring to the uncontrollability of educational processes and the neoliberal tensions that are present in the teaching-learning process in schools. After discussing the various theories about improvisation retrieved in the literature review, the author proposes a research design that aims to fill the gap in literature constituted by the absence of contribution of empirical research about this object. The research involved 4 Italian schools in Lombardy, from primary to secondary grades. The studies articulates in two phases. In the first one, participant and video recorded observations in classroom focusing on the teacher were performed, involving 8 teachers of various disciplines and grades. After the observations took place, video-cued interviews with the teachers were performed in order to grasp their representations and experience of improvisation in teaching in the classroom. In the second phase, three groups of teachers were involved in a research/training scenario in which after experiencing games of improvised theatre were followed by discussions oriented to highlight the connections, if present, between theatrical improvisation and pedagogical improvisation. The first phase involved, after the observations and before the interviews, a pre-analysis of video recordings and field notes to find out the more significant events to discuss during the interviews. After finishing the data gathering, with the support of NVivo software, a thematical analysis has been performed. This process produced a collection of thematical codes about the phenomenon of pedagogical improvisation. While following courses and conferences, the author reflected critically upon the result of the thematical analysis and wanted to add another final phase of analysis, with art based methodologies, to connect the conceptual themes with the original events retrieved from the observations. The performative/artistic analysis has been crucial to 1) defining the writing process of the results as a way to give back the embedded and entangled nature of pedagogical improvisation; 2) the moment of returning to the participants and the field to discuss the results, which coincided with the proposal of an artistic and interactive installation. This final event has been fundamental to generate new knowing with the participants and new impulses for research.

L’oggetto della ricerca è il fenomeno dell’improvvisazione pedagogica degli insegnanti di scuola. La dottoranda si è occupata di argomentare nella prima parte del lavoro di tesi le implicazioni filosofiche dell’assunzione dell’improvvisazione come tema pedagogico nella scuola, rispetto in particolare all’incontrollabilità dei processi formativi e alle tensioni neoliberiste presenti nel sistema scolastico. A seguito dell’individuazione delle differenti articolazioni teoriche presenti sul tema in letteratura, propone un disegno di ricerca empirico che risponde alla lacuna di ricerche sul campo sul tema. La ricerca ha coinvolto quattro scuole statali lombarde, dalla primaria alla secondaria. Lo studio presenta due fasi principali. Il primo ha previsto l’osservazione sul campo in presenza con ausilio della registrazione audiovisiva di 8 insegnanti, successivamente intervistati sulle loro rappresentazioni e sulla loro esperienza di improvvisazione in classe, con il supporto della videoregistrazione (video-cued interviews). Nel secondo, tre gruppi di insegnanti sono stati coinvolti in uno scenario di ricerca-formazione in cui all’esperienza diretta del laboratorio teatrale sono seguite conversazioni orientate a identificare le connessioni, se presenti, improvvisazione teatrale e improvvisazione pedagogica. Il primo segmento di lavoro ha previsto, dopo le osservazioni sul campo e prima delle interviste, una pre-analisi parziale delle note sul campo e dei video per individuare i frammenti più significativi da discutere in sede di intervista con i partecipanti alla ricerca. Al termine della raccolta dati, con il supporto del software NVivo, le note sul campo, le videoregistrazioni e le verbalizzazioni di interviste e discussioni di gruppo sono state oggetto di analisi tematica. Questo processo è andato a costituire una codificazione tematica del fenomeno dell’improvvisazione pedagogica. La frequentazione di conferenze nazionali e internazionali e l’attività formativa di ricerca hanno provocato una riflessione critica rispetto alla codificazione tematica ottenuta e si è quindi ritenuto opportuno effettuare una successiva fase finale di analisi che potesse connettere i temi rilevati con gli eventi improvvisativi rilevati nella quotidianità di classe. Lo scopo si è ritenuto raggiunto attraverso un passaggio di analisi performativa e artistica che è stata centrale affinché 1) la scrittura dei risultati riuscisse a restituire la natura interrelata del fenomeno; 2) la fase di restituzione finale ai partecipanti, attraverso una forma artistica funzionale anche alla disseminazione della ricerca, si rivelasse generativa di nuove conoscenze per la ricercatrice e gli insegnanti e andasse a costituire nuovi impulsi per la ricerca stessa.