Lo scopo di questo scritto è affrontare in modo leggero, ma su basi scientifiche, i problemi che possono sorgere nell’amministrare la finanza familiare. La famiglia gestisce denaro, ha entrate e uscite a volte cospicue, fa investimenti e necessita di una conduzione economica sia consuntiva che preventiva, ma il suo fine non è quello del lucro, che è invece il fine primario dell’impresa. Non è nemmeno il soddisfacimento dei bisogni dei propri clienti; questo è il fine dell’azienda pubblica. Il denaro per la famiglia è un mezzo, uno strumento di supporto per il raggiungimento di obiettivi che non hanno nulla a che vedere con il lucro. Obiettivi come la salute, la serenità, la formazione dei figli, il sostentamento degli anziani. Questo non significa che una famiglia possa governare la propria economia senza nessun tipo di organizzazione, senza dover operare alcune scelte strategiche e senza il supporto di un metodo e di adeguati strumenti. O meglio, si può fare, ma il rischio è quello di creare delle situazioni anti economiche e di generare incomprensioni. La maggior parte dei conflitti nella coppia sono originati da tensioni ed equivoci che riguardano il sesso, i soldi e i sentimenti. Non mi occuperò di sesso e sentimenti, non in questa sede. I conflitti riguardo la gestione del denaro a volte sembrano inevitabili, ma non è così. Esistono buone pratiche grazie alle quali è possibile migliorare la sensibilità economica, la conoscenza e la chiarezza delle dinamiche del denaro nella famiglia. Forse nessuna di queste è davvero fondamentale per una coppia felice, ma affrontandole al meglio eviterete di turbare una convivenza serena.
Modina, S. (2023). Conti di famiglia. Roma : De Agostini.
Conti di famiglia
Modina, S
2023
Abstract
Lo scopo di questo scritto è affrontare in modo leggero, ma su basi scientifiche, i problemi che possono sorgere nell’amministrare la finanza familiare. La famiglia gestisce denaro, ha entrate e uscite a volte cospicue, fa investimenti e necessita di una conduzione economica sia consuntiva che preventiva, ma il suo fine non è quello del lucro, che è invece il fine primario dell’impresa. Non è nemmeno il soddisfacimento dei bisogni dei propri clienti; questo è il fine dell’azienda pubblica. Il denaro per la famiglia è un mezzo, uno strumento di supporto per il raggiungimento di obiettivi che non hanno nulla a che vedere con il lucro. Obiettivi come la salute, la serenità, la formazione dei figli, il sostentamento degli anziani. Questo non significa che una famiglia possa governare la propria economia senza nessun tipo di organizzazione, senza dover operare alcune scelte strategiche e senza il supporto di un metodo e di adeguati strumenti. O meglio, si può fare, ma il rischio è quello di creare delle situazioni anti economiche e di generare incomprensioni. La maggior parte dei conflitti nella coppia sono originati da tensioni ed equivoci che riguardano il sesso, i soldi e i sentimenti. Non mi occuperò di sesso e sentimenti, non in questa sede. I conflitti riguardo la gestione del denaro a volte sembrano inevitabili, ma non è così. Esistono buone pratiche grazie alle quali è possibile migliorare la sensibilità economica, la conoscenza e la chiarezza delle dinamiche del denaro nella famiglia. Forse nessuna di queste è davvero fondamentale per una coppia felice, ma affrontandole al meglio eviterete di turbare una convivenza serena.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.