Il gioco è un fenomeno esistenziale, un’esperienza originaria e vitale. È un diritto riconosciuto che dovrebbe essere garantito a tutti e a ciascun bambino. Nel tentativo di tradurre materialmente un diritto al gioco astratto è stato pensato e istituito dall’associazione L’abilità Onlus di Milano lo Spazio Gioco, un servizio educativo che attraverso azioni e pratiche, sociali e materiali, prova, da oltre vent’anni, a sostenere la partecipazione e consentire a bambini, fino agli 11 anni con qualsiasi tipologia di disabilità di fare un’esperienza formativa e trasformativa nel cerchio magico di possibilità del gioco. Il servizio, innovativo sul territorio, è divenuto, negli anni, luogo di sperimentazione, ricerca e formazione. Il volume vuole rendere conto di un percorso di ricerca empirica e qualitativa che, attraverso le cornici teoriche della Clinica della formazione e dell’Actor-Network Theory, hanno analizzato, interpretato, decostruito le dimensioni ludiche e formative dell’accadere educativo nello Spazio Gioco. A partire dalla consapevolezza e dalla problematizzazione delle pratiche agite nel servizio nasce la proposta della Ludotecnica Inclusiva, una metodologia educativa in atto nell’intervento ludico-educativo con il bambino con disabilità. Il testo è rivolto a professionisti dell’educazione, insegnanti, operatori socio-sanitari e a quanti lavorano in ambiti educativi o di cura dedicati a persone con disabilità, interessati a pensare e istituire contesti di gioco possibilitanti e inclusivi.
Antonacci, A., Barbanti, C., Ferrante, A., Palmieri, C., Riva, C., Rossoni, E. (2022). La Ludotecnica Inclusiva. Giocare con i bambini con disabilità come metodologia educativa (E. Rossoni, C. Riva, a cura di). Milano : Franco Angeli.
La Ludotecnica Inclusiva. Giocare con i bambini con disabilità come metodologia educativa
Rossoni, E;
2022
Abstract
Il gioco è un fenomeno esistenziale, un’esperienza originaria e vitale. È un diritto riconosciuto che dovrebbe essere garantito a tutti e a ciascun bambino. Nel tentativo di tradurre materialmente un diritto al gioco astratto è stato pensato e istituito dall’associazione L’abilità Onlus di Milano lo Spazio Gioco, un servizio educativo che attraverso azioni e pratiche, sociali e materiali, prova, da oltre vent’anni, a sostenere la partecipazione e consentire a bambini, fino agli 11 anni con qualsiasi tipologia di disabilità di fare un’esperienza formativa e trasformativa nel cerchio magico di possibilità del gioco. Il servizio, innovativo sul territorio, è divenuto, negli anni, luogo di sperimentazione, ricerca e formazione. Il volume vuole rendere conto di un percorso di ricerca empirica e qualitativa che, attraverso le cornici teoriche della Clinica della formazione e dell’Actor-Network Theory, hanno analizzato, interpretato, decostruito le dimensioni ludiche e formative dell’accadere educativo nello Spazio Gioco. A partire dalla consapevolezza e dalla problematizzazione delle pratiche agite nel servizio nasce la proposta della Ludotecnica Inclusiva, una metodologia educativa in atto nell’intervento ludico-educativo con il bambino con disabilità. Il testo è rivolto a professionisti dell’educazione, insegnanti, operatori socio-sanitari e a quanti lavorano in ambiti educativi o di cura dedicati a persone con disabilità, interessati a pensare e istituire contesti di gioco possibilitanti e inclusivi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Rossoni-Riva-2022-La ludotecnica inclusiva-Curatela-VoR.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia di allegato:
Publisher’s Version (Version of Record, VoR)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
3.14 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.14 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.