A value, a choice, a motivational force: the quest for authenticity in tourism through the lens of sustainability

The quest for authenticity in tourism studies has been on of the most interesting and controversial issue for many scholars from different disciplines. Starting from the diffusion of mass tourism, in the early 60s, passing through tourism transformations that occurred over the decades, alongside the important changes that have characterized the contemporary world, the attention for what is authentic for tourist has been highly investigated. This attention was taken in order to understand the behaviours of tourists, the motivational forces behind their choices and the relation between tourists and their travel experiences. The sociological discourse of authenticity was initiated by Dean MacCannell within a broader framework regarding the relationship between tourism and modernity but over the years became more sophisticated with the introduction of some distinctions: the experience of authenticity and the authenticity of a place, the authenticity of knowledge and the authenticity of feeling. The discourse on authenticity has always been strictly connected with the dimension of culture, meeting cultures, cultural exchange and respect of diversity. Moreover, authenticity became a quality, and its expression, contrived or natural, continues to be an open discourse, that concerns, among others, sustainability and sustainable tourism. Recently sustainability has emerged as a primary goal in tourism-related decision-making. Stakeholders in the tourism sector, including tourists and host communities, are now considerably more aware of the importance of sustainability in tourism than they were in the past. Institutions, as UNWTO, have declared that tourism has to become an effective tool for sustainable development for SDGs achievement. Thus, it becomes crucial to clarify how the concept of authenticity, which is still a significant drive in tourism, is being transformed and is penetrating in sustainable tourism definitions and practices, both for hosts, for tourists, and for tourism industry. Starting from this literature review and the analysis of the convergences among the two terms, the aim of the research is to look, nowadays, at authenticity and its quest with the lens of sustainability, with a focus on the implications both for host community and tourism industry. Taking into consideration the objectives of the research and given the opportunity to apply a qualitative methodology, the challenge has been to choose a method that allows us to bring together the reflections of experts on the topic of the research. Beyond this, the peculiar situation due the pandemic outbreak has compromised the opportunity to plan a field research and to move from one country to another in order to gather opinions by means of qualitative methodologies that need a deep interrelation with the participants of the study. As a result of this situation, in relation to the aim of the research and of exogenous factors, an appropriate qualitative methodology has been identified, the Delphi method. The Delphi research has intended to explore the relation between authenticity and sustainability in tourism studies; to provide the elements to observe and outline the concept of authenticity through the lens of sustainability; to investigate if the quest for authenticity contribute or detract from sustainability; and the implications for tourism actors. Finally it is proposed an interpretation of this relationship that looks at the quest for authenticity as a quest for sustainability, enhancing the role of tourism towards the achievement of sustainable objectives and sustainable development.

La ricerca dell'autenticità negli studi sul turismo è stata una delle questioni più interessanti e controverse per molti studiosi di diverse discipline. A partire dalla diffusione del turismo di massa, nei primi anni 60, passando per le trasformazioni del turismo avvenute nel corso degli ultimi decenni e gli importanti cambiamenti che hanno caratterizzato il mondo contemporaneo, l'attenzione per ciò che è autentico per il turista è stata oggetto di grande attenzione. Gli studi si sono sviluppati al fine di comprendere il comportamento dei turisti, le motivazioni dietro le loro scelte, e la relazione tra turisti e loro esperienze di viaggio. Il discorso sociologico sull'autenticità è stato iniziato da Dean MacCannell all'interno di un quadro più ampio riguardante il rapporto tra turismo e modernità, ma negli anni è diventato più sofisticato con l’adozione di chiavi di lettura differenti: l'esperienza dell’autenticità e l'autenticità di un luogo, l'autenticità della conoscenza e l'autenticità delle sensazioni. Il discorso sull'autenticità è sempre stato strettamente legato alla dimensione della cultura, dell'incontro delle culture, dello scambio culturale e del rispetto della diversità. Inoltre, l'autenticità è diventata una qualità, e la sua espressione, artificiosa o naturale, continua ad essere un discorso aperto, che riguarda, tra gli altri, la sostenibilità e il turismo sostenibile. Recentemente la sostenibilità è emersa come un obiettivo primario nel processo decisionale relativo al turismo. Gli attori del settore turistico, compresi i turisti e le comunità locali, sono ora molto più consapevoli dell'importanza della sostenibilità nel turismo rispetto al passato. Varie istituzioni, tra cui l'UNWTO, hanno dichiarato che il turismo deve diventare uno strumento efficace per lo sviluppo sostenibile per il raggiungimento degli SDGs. Così, diventa cruciale chiarire come il concetto di autenticità, che ancora rappresenta una spinta significativa nelle scelte turistiche, si stia trasformando e stia penetrando nelle definizioni e pratiche del turismo sostenibile, con implicazioni tanto per le comunità ospitanti, quanto per i turisti e per l'industria del turismo. Partendo da una ricerca bibliografica e dall'analisi delle convergenze tra i due termini, l'obiettivo dello studio è quello di guardare, oggi, all'autenticità e alla sua ricerca attraverso le lenti della sostenibilità, con un focus sulle implicazioni per le comunità ospitanti e per l'industria del turismo. Prendendo in considerazione gli obiettivi della ricerca la sfida è stata quella di scegliere un metodo che permettesse di raccogliere le riflessioni degli esperti sull’oggetto di studio. Inoltr, la particolare situazione dovuta all'epidemia ha compromesso la possibilità di pianificare una ricerca sul campo e di spostarsi da un paese all'altro per raccogliere opinioni attraverso metodologie qualitative che richiedono una profonda interrelazione con i partecipanti allo studio. Come risultato di questa situazione, in relazione all'obiettivo della ricerca e ai fattori esogeni, è stata identificata una metodologia qualitativa appropriata, il metodo Delphi. La ricerca Delphi ha inteso esplorare la relazione tra autenticità e sostenibilità negli studi sul turismo; fornire gli elementi per osservare e delineare il concetto di autenticità attraverso la lente della sostenibilità; indagare se la ricerca di autenticità favorisce o impatta negativamente sulla sostenibilità; e guardare alle implicazioni per gli attori del turismo. Alla fine, si propone un'interpretazione di questa relazione che guarda alla ricerca di autenticità come una ricerca di sostenibilità, valorizzando il ruolo del turismo verso il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e verso pratiche per lo sviluppo sostenibile.