The present Ph.D. thesis wants to analyse the role of dissenting opinions in Spain and Italy, especially considering the functioning of their Constitutional Courts. The first Chapter will deal with the theoretical reasons both in favour of and against the dissenting opinions from a historical, legal, institutional and political point of view. In detail, it will consider how the presence or absence of dissent can influence other concrete topics, such as the public role of judges, the independence of the judiciary and the consequences on the way majorities are shaped and opinions of the Court are written. The second Chapter will explore the historical origins of the dissenting opinion in some legal systems that accept it (UK, United States, Germany), as well as in some international and supranational Courts (European Court of Human Rights and European Court of Justice). The third and fourth Chapter will reflect on the origins and development of the "voto particular" in the Spanish system of constitutional review, from the Tribunal de Garantías Constitucionales (created by the Republican Constitution of 1931) to the Tribunal Constitucional of the democratic (and post-dictatorial) Constitution of 1978. In detail, the thesis will deal with the jurisprudence of the Tribunal Constitucional in the last ten years (2009-2019), looking at the impact of the dissenting opinion on its judgments. The fifth (and final) Chapter will consider the history and activity of the Italian Constitutional Court, starting from the reflections written by some of the most brilliant legal scholars and the legislative proposals that were (unsuccessfully) made in order to introduce the dissenting opinion in the Constitution or in ordinary laws. Finally, some thoughts will be written about the possibility of introducing the dissenting opinion also in Italy, considering in a comparative perspective how the Spanish legal system has dealt with it in the last forty years.

La presente tesi di dottorato intende analizzare, soprattutto in un’ottica di comparazione tra l’ordinamento spagnolo e quello italiano, l’istituto dell’opinione “non maggioritaria” (declinata nelle sotto-articolazioni dell’opinione dissenziente stricto sensu intesa e di quella concorrente) nei rispettivi sistemi giurisdizionali, con specifico riferimento ai modelli di giustizia costituzionale. Dopo aver inquadrato l’opinione dissenziente dal punto di vista etimologico-linguistico e di contenuto, si fornirà un quadro preliminare relativo alle diverse argomentazioni teoriche che sono state addotte tanto a favore quanto in detrimento della sua introduzione. In questi termini, il dibattito verrà ad intrecciarsi con ulteriori tematiche, dalla funzione della motivazione giudiziaria al ruolo pubblico e soggettivo-istituzionale del giudice, dalla percezione che il contesto sociale e politico può (o deve) avere dell’attività giurisdizionale alle possibili ricadute – di segno positivo o negativo – che potrebbero determinarsi in forza di un utilizzo costante del dissent. A seguire, ampio spazio sarà dedicato alle origini storiche del voto non maggioritario in alcuni ordinamenti costituzionali (Regno Unito, Stati Uniti, Germania), nonché in alcune esperienze di diritto internazionale e sovranazionale (Tribunali internazionali, Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e, pur in assenza di una formalizzazione del dissenso, Corte di Giustizia dell’Unione Europea). Una volta ricostruite le origini storiche del voto particular nell’ordinamento giurisdizionale spagnolo, attenzione specifica sarà dedicata alla sua introduzione e sviluppo nei corrispondenti organi di giustizia costituzionale, dal Tribunal de Garantias Constitucionales repubblicano al Tribunal Constitucional: quest’ultimo, in particolare, costituirà il fulcro centrale delle riflessioni del lavoro di tesi. In particolare l’obiettivo principale di tale sezione consisterà altresì in una rilettura “moderna” e contestualizzata, indicativamente all’ultimo decennio (2009-2019), di alcuni lavori sul tema di grandi Maestri del diritto (spagnoli e non), al fine di comprendere se ed in quale misura le riflessioni da costoro elaborate siano ancora attuali o impongano un riassestamento degli equilibri raggiunti in ordine agli sviluppi del voto “non maggioritario”. A seguire, l’analisi si concentrerà sull’esperienza italiana. Nel dettaglio, si ricostruiranno i corposi dibattiti dottrinali sviluppati sul punto, raffrontandoli con i numerosi tentativi che sono stati fatti (a distinti livelli normativi e sempre in modo infruttuoso) per un’introduzione dell’opinione dissenziente nel sistema di giustizia costituzionale. In tale direzione, un rilievo specifico verrà dedicato alle implicazioni derivanti dalla fondamentale sentenza n. 18/1989 della Corte Costituzionale – la quale sembrava avere finalmente aperto gli argini alla possibilità di un’introduzione "italiana" del dissent – nonché allo stimolante confronto di posizioni relativo alla tipologia di fonte normativa deputata alla realizzazione di una siffatta innovazione, oscillando tra stretta legalità ed opportunità. Da ultimo, si cercherà di sviluppare alcune riflessioni in un’ottica “prospettica”, che guardi cioè alle possibili evoluzioni dell’istituto (pubblico, motivato e nominativo) del dissenso giudiziario. In conclusione, traendo stimolo del recente quarantennale della Costituzione spagnola, si farà il punto sull’evoluzione e attuale vitalità del voto particular, in un’ottica che possa parallelamente fungere anche da stimolo per una ripresa del dibattito – e soprattutto, per una sua materiale implementazione – anche nell’ordinamento italiano, da sempre sospettoso (quando non contrario) di fronte all’introduzione dell’opinione dissenziente.

(2021). L'opinione dissenziente. Una comparazione tra Spagna e Italia. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2021).

L'opinione dissenziente. Una comparazione tra Spagna e Italia

CAMONI, DANIELE
2021

Abstract

The present Ph.D. thesis wants to analyse the role of dissenting opinions in Spain and Italy, especially considering the functioning of their Constitutional Courts. The first Chapter will deal with the theoretical reasons both in favour of and against the dissenting opinions from a historical, legal, institutional and political point of view. In detail, it will consider how the presence or absence of dissent can influence other concrete topics, such as the public role of judges, the independence of the judiciary and the consequences on the way majorities are shaped and opinions of the Court are written. The second Chapter will explore the historical origins of the dissenting opinion in some legal systems that accept it (UK, United States, Germany), as well as in some international and supranational Courts (European Court of Human Rights and European Court of Justice). The third and fourth Chapter will reflect on the origins and development of the "voto particular" in the Spanish system of constitutional review, from the Tribunal de Garantías Constitucionales (created by the Republican Constitution of 1931) to the Tribunal Constitucional of the democratic (and post-dictatorial) Constitution of 1978. In detail, the thesis will deal with the jurisprudence of the Tribunal Constitucional in the last ten years (2009-2019), looking at the impact of the dissenting opinion on its judgments. The fifth (and final) Chapter will consider the history and activity of the Italian Constitutional Court, starting from the reflections written by some of the most brilliant legal scholars and the legislative proposals that were (unsuccessfully) made in order to introduce the dissenting opinion in the Constitution or in ordinary laws. Finally, some thoughts will be written about the possibility of introducing the dissenting opinion also in Italy, considering in a comparative perspective how the Spanish legal system has dealt with it in the last forty years.
MARTINELLI, CLAUDIO
FAGGIANI, VALENTINA
Dissenso giudiziario; Voto particular ESP; Corte costituzionale; Indipendenza; Giurisprudenza
Judicial dissent; Voto particular ESP; Constitutional Court; Independence; Giurisprudenza
IUS/21 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
Italian
15-apr-2021
SCIENZE GIURIDICHE
33
2019/2020
UNIVERSITY OF GRANADA - UNIVERSIDAD DE GRANADA
open
(2021). L'opinione dissenziente. Una comparazione tra Spagna e Italia. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2021).
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
phd_unimib_745720.pdf

accesso aperto

Descrizione: L’opinione dissenziente. Una comparazione tra Spagna e Italia
Tipologia di allegato: Doctoral thesis
Dimensione 3.81 MB
Formato Adobe PDF
3.81 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10281/311599
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
Social impact