Il termine geografia indica al tempo stesso il risutlato del rapporto tra il genere umano e il mondo in cui vive e la scienza che studiare questo rapporto. I tumultuosi cambiamenti che negli ultimi anni hanno interessato le società umane e i territori da loro abitati hanno non solo modificato la geografia del nostro pianeta, ma anche imposto un nuovo modo di studiarla, esigendo una riflessione sullo scopo, sui contenuti e sul modo di insegnare questa disciplina antica e al tempo stesso in continua evoluzione. Nel mondo dell’economia globale e delle riscoperte identitarie, della comunicazione planetaria e del multiculturalismo, delle ingiustizie spaziali e del cambiamento ambientale globale, cosa bisogna insgenare oltre a monti, fiumi e capitali? Come bisogna avvicinare i piccoli allievi della scuola primaria alla conoscenza della loro casa? Cercare di stimolare la risposta a tali quesiti è il compito di questo volume, costruito pensando ai futuri insegnanti e, soprattutto, ai loro futuri alunni. Geografia a scuola ma anche fuori. Ogni cittadino è circondato da stimoli che attivano in lui la conoscenza geografica a vari livelli. Una ricchezza, quest’ultima, da non trascurare nell’ottica di una didattica veramente attiva di questa disciplina, con la sperazna di superare l’anacronistica scissione tra curricolo ed extra-curricolo.
Schmidt Muller di Friedberg, M., Squarcina, E., Malatesta, S. (2005). Geografia a scuola: monti, fiumi, capitali o altro? (M. SCHMIDT MULLER DI FRIEDBERG, a cura di). Milano : Guerini.
Geografia a scuola: monti, fiumi, capitali o altro?
SCHMIDT MULLER DI FRIEDBERG, MARCELLA
2005
Abstract
Il termine geografia indica al tempo stesso il risutlato del rapporto tra il genere umano e il mondo in cui vive e la scienza che studiare questo rapporto. I tumultuosi cambiamenti che negli ultimi anni hanno interessato le società umane e i territori da loro abitati hanno non solo modificato la geografia del nostro pianeta, ma anche imposto un nuovo modo di studiarla, esigendo una riflessione sullo scopo, sui contenuti e sul modo di insegnare questa disciplina antica e al tempo stesso in continua evoluzione. Nel mondo dell’economia globale e delle riscoperte identitarie, della comunicazione planetaria e del multiculturalismo, delle ingiustizie spaziali e del cambiamento ambientale globale, cosa bisogna insgenare oltre a monti, fiumi e capitali? Come bisogna avvicinare i piccoli allievi della scuola primaria alla conoscenza della loro casa? Cercare di stimolare la risposta a tali quesiti è il compito di questo volume, costruito pensando ai futuri insegnanti e, soprattutto, ai loro futuri alunni. Geografia a scuola ma anche fuori. Ogni cittadino è circondato da stimoli che attivano in lui la conoscenza geografica a vari livelli. Una ricchezza, quest’ultima, da non trascurare nell’ottica di una didattica veramente attiva di questa disciplina, con la sperazna di superare l’anacronistica scissione tra curricolo ed extra-curricolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.