Giovanna D'Arco

Bruciata sul rogo nel 1431 come eretica, riabilitata pochi decenni dopo, infine beatificata e santificata agli inizi del Novecento, Giovanna d’Arco rappresenta un enigma, sospeso tra mistica visionaria ed eroismo guerriero, tra azione individuale e prassi politica. Nel corso dei secoli, da ogni parte si è tentato di appropriarsi del suo personaggio, attribuendo a esso le più svariate etichette; ma la verità ultima di Giovanna sfugge a ogni catalogazione, persino a quel riconoscimento religioso ufficialmente tributatole, e può collocarsi solo nella dimensione della libertà di quelle donne che hanno saputo cambiare il mondo: libertà di coscienza, di autodeterminazione, di compiere scelte non condizionate dalla società e dai poteri forti, nonché dal prono assecondarne i dettami.