A che cosa serve la letteratura? Qual è la sua funzione? L’ipotesi di questo libro è che per rispondere occorra allargare lo sguardo. Da un lato la letteratura dev’essere considerata come un caso particolare di uso creativo – «poetico» – della parola: come manufatto verbale non legato a una situazione contingente, qui e ora, e quindi incline a durare nel tempo. Dall’altro, l’esistenza di usi non immediatamente strumentali del linguaggio si può spiegare soltanto in una prospettiva di lunghissimo periodo, cioè ragionando su come, nel corso della sua evoluzione, il genere umano abbia elaborato strategie di sopravvivenza che lo hanno distinto dagli altri primati. L’indagine ripercorre le principali tappe della nostra storia evolutiva, insistendo sul principio che ogni innovazione costituisca una risposta a pressioni ambientali, e che superando una difficoltà si possono provocare nuovi squilibri e ulteriori esigenze. La conclusione è che, in ultima analisi, la ragion d’essere di quello che chiamiamo «letteratura» consiste nelle opportunità che essa fornisce di affinare, corroborare, estendere le nostre competenze sociali. Un’opera letteraria è un po’ come una cassetta di attrezzi, che offre la possibilità di dar senso a quanto accade, dentro e fuori di noi. Sta poi ai lettori di fare un uso vantaggioso di quanto avranno appreso o intuito sul mondo, sugli altri, su sé stessi.

Barenghi, M. (2020). Poetici primati. Saggio su letteratura e evoluzione. Macerata : Quodlibet.

Poetici primati. Saggio su letteratura e evoluzione

Barenghi, ML
2020

Abstract

A che cosa serve la letteratura? Qual è la sua funzione? L’ipotesi di questo libro è che per rispondere occorra allargare lo sguardo. Da un lato la letteratura dev’essere considerata come un caso particolare di uso creativo – «poetico» – della parola: come manufatto verbale non legato a una situazione contingente, qui e ora, e quindi incline a durare nel tempo. Dall’altro, l’esistenza di usi non immediatamente strumentali del linguaggio si può spiegare soltanto in una prospettiva di lunghissimo periodo, cioè ragionando su come, nel corso della sua evoluzione, il genere umano abbia elaborato strategie di sopravvivenza che lo hanno distinto dagli altri primati. L’indagine ripercorre le principali tappe della nostra storia evolutiva, insistendo sul principio che ogni innovazione costituisca una risposta a pressioni ambientali, e che superando una difficoltà si possono provocare nuovi squilibri e ulteriori esigenze. La conclusione è che, in ultima analisi, la ragion d’essere di quello che chiamiamo «letteratura» consiste nelle opportunità che essa fornisce di affinare, corroborare, estendere le nostre competenze sociali. Un’opera letteraria è un po’ come una cassetta di attrezzi, che offre la possibilità di dar senso a quanto accade, dentro e fuori di noi. Sta poi ai lettori di fare un uso vantaggioso di quanto avranno appreso o intuito sul mondo, sugli altri, su sé stessi.
Monografia o trattato scientifico - Monografia di Ricerca - Prima edizione
Teoria letteraria; evoluzione; darwinismo letterario;, origine della poesia; origine del linguaggio
Italian
2020
9788822904539
Quodlibet
208
Barenghi, M. (2020). Poetici primati. Saggio su letteratura e evoluzione. Macerata : Quodlibet.
reserved
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Barenghi-2020-Poetici primati-VoR.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia di allegato: Publisher’s Version (Version of Record, VoR)
Licenza: Tutti i diritti riservati
Dimensione 473.72 kB
Formato Adobe PDF
473.72 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10281/289975
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
Social impact