Il volume, di solido impianto scientifico ma taglio divulgativo, presenta i risultati inediti del progetto interdisciplinare Mobartech (finanziato da Regione Lombardia nell’ambito di un ampio intervento nel quadro dei Fondi Europei di Sviluppo Regionale, FESR, previsto nel Programma Operativo Nazionale) per il caso di studio Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo. Al progetto prendono parte quattro dipartimenti dell’Università di Milano-Bicocca in partnership con altre importanti istituzioni italiane di ricerca scientifica: l’Università di Milano, l’Università Cattolica, l’Istituto IBFM del Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR, l’Istituto Eucentre, che svolge attività di ricerca, sviluppo e innovazione nel settore del patrimonio culturale, dell’ingegneria sismica e, più in generale, dell’ingegneria della sicurezza, la XGLab del gruppo Bruker, che sviluppa strumentazione scientifica in particolare nell’analisi elementare e la società Space, impresa che opera nel settore delle tecnologie dell’informazione applicate alla valorizzazione e gestione del patrimonio culturale. L’opera viene studiata da vari punti di vista: i) storico e sociale, approfondendo il suo significato nel contesto di produzione e di uso pubblico; ii) materico e composizionale, studiando le tecniche e i materiali con i quali è stata realizzata; iii) di interazione con l’ambiente e il pubblico, elaborando prospettive di conservazione e valorizzazione. Il volume si articola in tre parti: nella prima si affronta il significato proprio dell’opera nei suoi contesti prima di produzione quindi nei successivi museali ed espositivi; nella seconda parte si illustrano le diverse modalità di studio dello spazio di conservazione, degli elementi materiali dell’opera e la fruizione da parte del pubblico contemporaneo; infine, nella terza parte si avanzano alcune proposte per la migliore conservazione e fruizione dell’opera. Gli autori dei contributi sono ricercatori afferenti al progetto e altri esperti. Il volume si correda di alcuni apparati che approfondiscono alcuni aspetti tecnici e scientifici trattati nei contributi.

Addari, A., Alberti, R., Bolzacchini, E., Bracco, B., Bigogno, A., Bonizzoni, L., et al. (2020). Nel Quarto Stato: indagine interdisciplinare sull’opera di Giuseppe Pellizza da Volpedo (A. Galli, R. Capurro, G. Taccola, a cura di). Busto Arsizio : Nomos.

Nel Quarto Stato: indagine interdisciplinare sull’opera di Giuseppe Pellizza da Volpedo

Galli, A;Capurro, R;Taccola, G
2020

Abstract

Il volume, di solido impianto scientifico ma taglio divulgativo, presenta i risultati inediti del progetto interdisciplinare Mobartech (finanziato da Regione Lombardia nell’ambito di un ampio intervento nel quadro dei Fondi Europei di Sviluppo Regionale, FESR, previsto nel Programma Operativo Nazionale) per il caso di studio Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo. Al progetto prendono parte quattro dipartimenti dell’Università di Milano-Bicocca in partnership con altre importanti istituzioni italiane di ricerca scientifica: l’Università di Milano, l’Università Cattolica, l’Istituto IBFM del Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR, l’Istituto Eucentre, che svolge attività di ricerca, sviluppo e innovazione nel settore del patrimonio culturale, dell’ingegneria sismica e, più in generale, dell’ingegneria della sicurezza, la XGLab del gruppo Bruker, che sviluppa strumentazione scientifica in particolare nell’analisi elementare e la società Space, impresa che opera nel settore delle tecnologie dell’informazione applicate alla valorizzazione e gestione del patrimonio culturale. L’opera viene studiata da vari punti di vista: i) storico e sociale, approfondendo il suo significato nel contesto di produzione e di uso pubblico; ii) materico e composizionale, studiando le tecniche e i materiali con i quali è stata realizzata; iii) di interazione con l’ambiente e il pubblico, elaborando prospettive di conservazione e valorizzazione. Il volume si articola in tre parti: nella prima si affronta il significato proprio dell’opera nei suoi contesti prima di produzione quindi nei successivi museali ed espositivi; nella seconda parte si illustrano le diverse modalità di studio dello spazio di conservazione, degli elementi materiali dell’opera e la fruizione da parte del pubblico contemporaneo; infine, nella terza parte si avanzano alcune proposte per la migliore conservazione e fruizione dell’opera. Gli autori dei contributi sono ricercatori afferenti al progetto e altri esperti. Il volume si correda di alcuni apparati che approfondiscono alcuni aspetti tecnici e scientifici trattati nei contributi.
Addari, A; Alberti, R; Bolzacchini, E; Bracco, B; Bigogno, A; Bonizzoni, L; Caccia, M; Caglio, S; Castiglioni, I; Cefalì, AM; Capurro, R; Caramenti, M; De Nicola, A; Edallo, E; Facchinetti, F; Ferrero, L; Galli, A; Gargano, M; Germagnoli, F; Giacon, D; Grifoni, E; Interlenghi, M; Lantini, R; Ludwig, N; Martini, M; Melada, J; Montaldo, AM; Nascimbene, R; Nuvolati, G; Rota, M; Pernigotti, P; Perticucci, I; Palifori, A; Reale, R; Schiavi, A; Scotti Tosini, A; Tacci, M; Taccola, G; Tariffi, F; Zuccoli, F
Quarto Stato, Giuseppe Pellizza da Volpedo, museologia, archeometria, Divisionismo, storia politica, storia sociale, storia culturale
Italian
2020
9788894811988
Nomos
none
Addari, A., Alberti, R., Bolzacchini, E., Bracco, B., Bigogno, A., Bonizzoni, L., et al. (2020). Nel Quarto Stato: indagine interdisciplinare sull’opera di Giuseppe Pellizza da Volpedo (A. Galli, R. Capurro, G. Taccola, a cura di). Busto Arsizio : Nomos.
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