Lo studio analizza gli effetti derivanti sul giudicato penale italiano dalle sentenze con le quali la Corte europea dei diritti dell’uomo abbia accertato una violazione delle regole del giusto processo. La prima parte dell’elaborato è dedicata all’adeguamento dell’ordinamento italiano alla Cedu e al funzionamento del sistema di protezione dei diritti e delle libertà fondamentali istituito dal Consiglio d’Europa. La seconda parte verte sulla disamina delle soluzioni giurisprudenziali praticate in assenza di una disposizione interna che consentisse la riapertura del processo penale celebrato in spregio all’art. 6 Cedu e definito con provvedimento di condanna passato in giudicato. In chiusura, muovendo dall’intervenuta dichiarazione d’incostituzionalità dell’art. 630 c.p.p., si prospettano le linee guida per la codificazione di un nuovo istituto che disciplini una distinta impugnazione straordinaria preordinata alla concessione di un rimedio idoneo a garantire l’esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo ex art. 46 Cedu.

(2011). L'incidenza delle sentenze della corte europea dei diritti dell'uomo sul giudicato penale italiano. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2011).

L'incidenza delle sentenze della corte europea dei diritti dell'uomo sul giudicato penale italiano

DI PAOLA, CRISTINA
2011

Abstract

Lo studio analizza gli effetti derivanti sul giudicato penale italiano dalle sentenze con le quali la Corte europea dei diritti dell’uomo abbia accertato una violazione delle regole del giusto processo. La prima parte dell’elaborato è dedicata all’adeguamento dell’ordinamento italiano alla Cedu e al funzionamento del sistema di protezione dei diritti e delle libertà fondamentali istituito dal Consiglio d’Europa. La seconda parte verte sulla disamina delle soluzioni giurisprudenziali praticate in assenza di una disposizione interna che consentisse la riapertura del processo penale celebrato in spregio all’art. 6 Cedu e definito con provvedimento di condanna passato in giudicato. In chiusura, muovendo dall’intervenuta dichiarazione d’incostituzionalità dell’art. 630 c.p.p., si prospettano le linee guida per la codificazione di un nuovo istituto che disciplini una distinta impugnazione straordinaria preordinata alla concessione di un rimedio idoneo a garantire l’esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo ex art. 46 Cedu.
MAZZA, OLIVIERO
violazione art. 6 Cedu; giudicato penale; riapertura processo penale ex art. 46 Cedu
IUS/16 - DIRITTO PROCESSUALE PENALE
Italian
7-set-2011
Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche
SCIENZE GIURIDICHE - 46R
23
2009/2010
C. Di Paola, Gutta cavat lapidem: in assenza del legislatore, in Riv. it. dir. proc. pen., 2010, p. 1400 ss; C. Di Paola, sub Trattato di Lisbona, in Codice di procedura penale commentato, a cura di A. Giarda - G. Spangher, Milano, 2010, p. 163 ss.
open
(2011). L'incidenza delle sentenze della corte europea dei diritti dell'uomo sul giudicato penale italiano. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2011).
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